Covid, Gimbe: niente effetto scuola. Ma oltre 1,2 milioni di studenti non ancora vaccinati

Pubblicato il report della Fondazione dal titolo: "Sicurezza Covid-19 nelle scuole: dalle evidenze scientifiche al real world". Il presidente Cartabellotta: "Indispensabile mantenere alta l'attenzione sulle scuole"

Ragazzi attendono di essere vaccinate nel primo Junior Open day del Lazio (An

Ragazzi attendono di essere vaccinate nel primo Junior Open day del Lazio (An

Roma, 27 ottobre 2021 - Per ora l''effetto scuola', con il rialzo della curva epidemica dei contagi da Covid non c'è stato, merito soprattutto della vaccinazione di studenti e personale scolastico e della progressiva copertura vaccinale della popolazione generale, lo scrive la Fondazione Gimbe nel report "Sicurezza Covid-19 nelle scuole: dalle evidenze scientifiche al real world".  Ma i ragazzi che non hanno ricevuto nemmeno una dose di vaccino sono ben 1.243.466 (27,3%), con percentuali che vanno dal 19,6% della Regione Sardegna, al 43,8% della Provincia autonoma di Bolzano. 

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Sommario

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Meno virus nelle classi

Il Gimbe, citando i dati forniti dall'Istituto Superiore di Sanità (ISS), fa notare che nel periodo 4-17 ottobre 2021, nella fascia d'età 0-19 anni sono stati registrati 8.857 casi, di cui 99 ospedalizzati, 3 ricoveri in terapia intensiva e nessun decesso, evidenziando una progressiva riduzione dell'incidenza dei casi di Covid e delle ospedalizzazioni.

Il virus gira meno nelle scuole: tra il 6 e il 19 settembre 2021, i nuovi casi erano stati 14.967, con 151 ricoveri ordinari, 2 in terapia intensiva e nessun decesso. Numeri scesi nel periodo successivo, cioè tra il 20 settembre e il 3 ottobre, con 11.649 nuovi casi, 110 ricoveri ordinari, uno solo in terapia intensiva e sempre nessun decesso. Renata Gili, responsabile Gimbe della Ricerca sui Servizi Sanitari: "Questi dati dimostrano che la conseguente riduzione della circolazione virale si riflette in ambito scolastico, anche negli alunni under 12 per i quali non ci sono ancora vaccini autorizzati. Un motivo in più per raggiungere il maggior numero possibile di persone non vaccinate e accelerare la somministrazione delle terze dosi".

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Dal report però si scopre che nella fascia di età 12-19 anni oltre il 27% dei ragazzi non ha ricevuto nemmeno una dose di vaccino e il 5,5% ha effettuato solo la prima dose. Invece tra il personale scolastico sono in 90.002 (5,8%) a non aver ancora ricevuto mai il siero (Al 25 ottobre 2021 il 67,2% dei 12-19enni, 3.064.055, ha completato il ciclo vaccinale).

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Non c'è effetto scuola, ma non abbassare la guardia

Nel documento si fa notare anche che "lo zoccolo duro di personale scolastico non vaccinato sfiora il 6%". Ulteriore criticità: "Non è previsto screening periodico dei contagi nelle strutture scolastiche se non nelle scuole sentinella, di cui però mancano i dati pubblici". Inoltre c'è un problema di investimento risorse: troppe per disinfettare le superfici e poche per areare ambienti, dove il distanziamento interpersonale di un metro diventa "un obbligo flessibile in classi pollaio". Quindi l'invito a maggiore attenzione agli studenti: "ancora non c'è un effetto scuola" ma "i focolai segnalati invitano a tenere alta la guardia".

A scuola ancora mascherine

Il Gimbe fa emergere alcune criticità, e il presidente Nino Cartabellotta avverte: "Con la stagione invernale alle porte e l'evidente risalita dei nuovi casi nell'ultima settimana è indispensabile mantenere alta l'attenzione sulle scuole dove i focolai segnalati dimostrano che l'equilibrio è instabile. Oltre a puntare alle massime coperture vaccinali sia di personale scolastico e studenti di età superiore ai 12 anni, sia di popolazione generale, occorre parallelamente potenziare gli screening periodici sistematici e implementare interventi di sistema che garantiscano un'adeguata aerazione e ventilazione dei locali scolastici: in particolare nella fascia under 12 dove non sono disponibili i vaccini e in quella under 6 dove non sono utilizzabili nemmeno le mascherine e il distanziamento è sostanzialmente inapplicabile". 

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