Gianluca Vialli, Natale in clinica. La sorella in arrivo a Londra

Le condizioni di salute dell'ex azzurro aggravatesi nei giorni scorsi. Apprensione tra gli amici

Gianluca Vialli con la moglie

Gianluca Vialli con la moglie

Roma, 23 dicembre 2022 - Resta grande la preoccupazione per Gianluca Vialli, che passerà il Natale in ospedale dopo l'aggravamento delle sue condizioni di salute legato al tumore al pancreas che gli è stato diagnosticato nel 2017. L'ex calciatore è ricoverato al Royal Marsden Hospital di Londra, dove è in arrivo la sorella Mila, mentre nei giorni scorsi erano stati a trovare il 58enne ex attaccante di Sampdoria e Juventus la madre Teresa, di 87 anni, e il fratello Nino, poi rientrati a Cremona. In visita nei giorni scorsi anche l'amico Massimo Mauro, impegnato con Vialli in una fondazione che lotta contro i tumori e la Sla. Accanto all'ex campione c'è sempre la moglie Cathryn e a breve arriverà la sorella, per trascorrere il Natale insieme all'ex campione.

Vicino a Vialli, capo delegazione della Nazionale, si stanno alternando in questi giorni amici e parenti. Un Natale complicato per l'ex azzurro, da anni in lotta contro il cancro. Prima l'annuncio della pausa dalla Nazionale, poi la notizia del ricovero in una clinica londinese e le voci su un improvviso aggravamento, legate anche al viaggio nella capitale britannica dell'anziana madre. L'apprensione tra gli amici è tanta, primo fra tutti il ct azzurro Roberto Mancini protagonista con Vialli del docu-film 'La bella stagione', che racconta la Samp dei tempi d'oro e la straordinaria amicizia tra i due. Il recentissimo choc per la scomparsa di Sinisa Mihajlovic, un combattente che sembrava essere riuscito a sconfiggere la leucemia, contribuisce a gettare un'ulteriore ombra di ansia tra i tantissimi che hanno ammirato non solo il campione azzurro, idolo di Cremonese, Samp, Juve e Chelsea, ma anche l'uomo che con le sue scelte, e il coraggio dimostrato nell'affrontare quello che ha definito "il compagno di viaggio indesiderato", è ispirazione ed esempio.

ll momento è difficile, tra giornate dedicate a cure specifiche nel centro dove Vialli era già stato sottoposto a due cicli di chemioterapia negli anni scorsi, riuscendo ogni volta a trarne il massimo per tornare con entusiasmo al lavoro. La volontà che l'ex azzurro ha espresso pochi giorni fa, annunciando la necessità di una 'pausa', è quella di "essere in grado al più presto di affrontare nuove avventure". Sono tantissimi i messaggi di sostegno rivolti a Vialli, soprattutto da ex colleghi, che aiuteranno l'ex campione ad affrontare nuove sfide.