di Giampaolo Pioli
Lo definiscono sempre sonnolento e quasi sotto l’effetto di psicofarmaci, ma se si sente provocato anche il presidente Joe Biden risponde con rime da carrettiere. Livido perché un giornalista della Fox News gli chiedeva se si rendeva conto di come l’inflazione lo stava buttando a fondo e poteva avere ripercussioni nelle elezioni di medio termine a novembre, minacciando la sua presidenza. Biden senza sapere che il microfono era rimasto aperto, ha reagito stizzito: "What a stupid son of a bitch…" ("ma guarda che stupido figlio di puttana….". La gaffe di Biden si è diffusa in fretta nella rete e il presidente si è subito scusato al telefono col giornalista Peter Doocy della Fox sostenendo che non avrebbe mai dovuto pronunciare quella frase. "Pensa che l’inflazione sia un ostacolo politico nelle elezioni di Midterm?", l’interrogativo posto dal corrispondente di Fox News, a conclusione di una conferenza stampa del presidente sugli sforzi per abbassare i prezzi. Una questione pertinente quindi, tanto più che Biden aveva premesso che non avrebbe accettato domande su altri temi. Il presidente, pensando di essere sentito solo dai suoi collaboratori – e non accorgendosi del microfono ancora aperto – ha sussurrato: "No, è una grande risorsa. Più inflazione", aggiungendo poi l’insulto. Come ha rivelato lo stesso Doocy, poco dopo Biden lo ha chiamato per scusarsi, dicendo che "non era nulla di personale". "Ha chiarito la situazione, ho apprezzato, abbiamo avuto una bella telefonata", ha assicurato, raccontando di aver detto al presidente che continuerà ad incalzarlo con domande inattese.
Sleepy Joe, come lo chiamava Donald Trump è sceso nei sondaggi sotto il 39% del gradimento popolare. Con i rincari di tutti i generi alimentari dei beni primari e della benzina, che hanno polverizzato la leggera crescita dei salari medi, il presidente cerca un’exit strategy efficace per l’economia e per le misure anti-covid che stanno generando preoccupazione e confusione.
Biden è impegnato in una gara contro il tempo non solo in politica internazionale, ma anche in un confronto a tutto campo con i litigiosi membri del partito democratico al Congresso. Joe si muoverà adesso andando in giro per il paese a presentare, Stato per Stato, il suo piano di ricostruzione delle infrastrutture, convinto ormai che se non potrà ottenere tutto e subito si dovrà accontentare di piccoli pezzetti di legislatura che il Senato gli consentirà di mettere in cantiere anche col voto a maggioranza semplice che diventerà per rompere la perfetta parità del 50 e 50 con la discesa in campo della vicepresidente Kamala Harris, già confermata al di là delle polemiche anche per un rinnovo del mandato nel 2024 .