Martedì 23 Aprile 2024

Fumo passivo, anche i mozziconi delle sigarette sono nocivi

Le sigarette fanno male anche da spente: lo dice uno studio, che ha rivelato come le cicche continuino a bruciare per diversi giorni, anche se non si vede

I mozziconi non sono mai realmente spenti e possono fare male

I mozziconi non sono mai realmente spenti e possono fare male

Le sigarette fanno male anche dopo che sono state spente. Lo sostiene una ricerca pubblicata su due diverse riviste scientifiche (Journal of Indoor Environment and Health e Science of the Total Environment), secondo cui i mozziconi abbandonati continuano a rilasciare nell'aria diverse sostanze nocive. Lo studio, realizzato per conto della Food and Drug Administration (FDA), ha preso in esame 2100 'cicche' spente da poco, collocate in una speciale camera in acciaio inossidabile, dove sono stati misurati i livelli di emissione per otto composti chimici comunemente generati dalla combustione delle sigarette. Le rilevazioni sono state effettuate modificando di volta in volta alcuni parametri ambientali, tra cui la temperatura e l'umidità. Gli scienziati del National Institute of Standards and Technology (NIST) hanno così scoperto che, nonostante sia apparentemente innocuo, il mozzicone è in realtà una ciminiera silenziosa, che nelle prime 24 ore produce ad esempio il 14% della nicotina normalmente emessa da una sigaretta accesa. Si è poi osservato che a distanza di cinque giorni le concentrazioni di nicotina e triacetina diminuiscono solo della metà: si tratta di un dato non banale in particolare per la triacetina, un plastificante usato nei filtri, che di solito non evapora. Un altro aspetto interessante riguarda il fatto che la velocità delle emissioni sembra crescere all'aumentare della temperatura. Questo suggerisce che nei giorni caldi la nicotina rilasciata da un mozzicone potrebbe avvicinare le quantità diffuse da una sigaretta in via di consumo. "Sono rimasto assolutamente sorpreso", ha dichiarato Dustin Poppendieck, ingegnere ambientale del NIST. I risultati raccolti andranno approfonditi con ulteriori indagini, ad esempio coinvolgendo più marche di sigarette. Se le conclusioni dovessero essere confermate, dicono i ricercatori, significa che fino a oggi abbiamo trascurato un significativo fattore di rischio, che potrebbe avere "un impatto importante quando i mozziconi vengono lasciati in uno spazio chiuso o in auto".