Fulmini killer: ecco come difendersi. Bici, telefonini e anelli ci mettono a rischio

Scatta l’allarme dopo la morte dell’imprenditore Balocco e del suo compagno di escursione in sella alla e-bike. Grave un 28enne colpito sul Gran Sasso insieme a due amici

Nell’estate 2022 i fulmini pericolosi sono già ben 53

Nell’estate 2022 i fulmini pericolosi sono già ben 53

Roma, 28 agosto 2022 - Un dato inequivocabile: "Nell’estate 2022 i fulmini pericolosi sono già ben 53 e hanno colpito a macchia di leopardo l’Italia da Nord a Sud", quasi il doppio dello scorso anno, anche se i morti tendono a diminuire pur rimanendo la seconda causa per eventi atmosferici dopo piene improvvise e alluvioni. Lo dice l’analisi della Coldiretti sulla base dei dati dell’European Severe Weather Database. Gli eventi estremi si moltiplicano, i danni per l’uomo e per la natura crescono e l’agricoltura paga il peso più grosso.

Ma come fare a salvarsi da questa pioggia di fulmini che si sta abbattendo su di noi? "Camminando sui sentieri montani in caso di temporale – spiega Riccardo Carlini, insegnante e divulgatore scientifico – bisogna allontanarci da tutto ciò che è metallico: bracciali, telefonino, anelli, perfino le racchette che si usano per il trekking. L’ideale sarebbe gettare tutto in un luogo lontano da noi, visto che sono queste cose ad attirare i fulmini. Poi non restare in piedi, meglio sdraiarsi o accovacciarsi, stare rannicchiati e avere un contatto con il suolo piuttosto grande. E non stare sotto un albero isolato: è molto più pericoloso che non fermarsi in un bosco, il fulmine avrà più difficoltà a colpire la pianta più vicina a voi". Ma, ad esempio, un impianto di risalita per assurdo potrebbe essere sicuro: "I fulmini colpiranno la cima e poco lontano dalla base non dovrebbero avere alcun effetto disastroso". In ogni situazione, comunque, "tutto ciò che è umido non va toccato – raccomanda Fabio Bristot, membro della direzione nazionale del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico –, perché può essere un conduttore elettrico molto pericoloso, come pareti e anfratti dove passa l’acqua. È comunque sempre fondamentale controllare le previsioni del tempo prima di compiere escursioni in montagna. A volte l’imprudenza può essere davvero fatale. Molti si avventurano in alta quota senza aver letto il bollettino meteorologico e rimangono coinvolti in temporali che possono essere pericolosi". Lontani quindi da antenne, tralicci, tutto ciò che è metallico, ma al sicuro all’interno di auto o navi. Basta che finestrini, oblò e ogni apertura siano ermeticamente chiusi.

"Macchine e barche – dice Carlini - fanno l‘effetto della ‘Gabbia di Faraday’, scaricano a terra l’elettricità una attraverso gli pneumatici l’altra nell’acqua che è teoricamente una sorta di vaso scolmatore in cui si disperde molto velocemente: i fulmini amano le asperità e sull’acqua non ce ne sono". Certo resta opportuno per chi sta facendo il bagno in mare raggiungere al più presto la riva e mettersi velocemente al riparo, nascondersi subito e stare fermo perché anche il movimento dell’uomo crea onde elettromagnetiche che possono ingolosire la saetta. Un altro oggetto da dimenticare in caso di un temporale con eventi estremi è l’ombrello, visto che il metallo lo compone nella maggior parte. Quindi portare con sé una cappotta e ripararsi con quella. E, ovunque ci si trovi, è meglio disperdersi non assieparsi: se il fulmine colpisce una persona sola è pura sfortuna, ma se si è uniti è facile trasmettere la scarica uno verso l’altro. Qualche accorgimento anche nella propria casa. Staccare il televisore, non usare i rubinetti, non toccare parti metalliche, chiudere ermeticamente porte e finestre. E sperare che il fulmine non diventi il nostro incubo.