Mercoledì 24 Aprile 2024

Frasi choc contro la consigliera dem: "Spero stuprino te e la tua famiglia" Il pm: non c’è reato, è maleducazione

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Frasi del livello di "dovrebbero violentare te e tutta la tua famiglia", condite da insulti come "bastarda" e da apprezzamenti sessisti sulle figlie, sono "inurbane e molto maleducate ma non diffamatorie". La procura di Torino ha chiesto di archiviare la denuncia di una ex consigliera regionale del Pd, Nadia Conticelli, oggi capogruppo in Consiglio comunale. Nel 2018 la donna aveva pubblicato su Facebook un commento alle notizie di uno sbarco di profughi dalla Libia: "Spero che Salvini vada in galera e ci resti per un po’". Il post era stato ripreso da un esponente leghista ed era partita la raffica di insulti. "Con rabbia incredula – dice Conticelli – scopriamo che gli insulti sessuali alle donne sono questione di educazione e non un reato".