Giovedì 25 Aprile 2024

Francia, maxi astensione alle regionali Batosta per Macron e Marine Le Pen

Il ballottaggio conferma la stanchezza degli elettori. Bene solo gollisti e socialisti

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Batosta per il Rassemblement National alle elezioni regionali francesi segnate da un alto tasso di astensionismo. Secondo dati su scala nazionale dell’istituto Ifop-Fiducial, il partito sovranista di Marine Le Pen ottiene solo il 20,5% delle preferenze, una vera delusione per una formazione che ieri non ha ottenuto neanche una regione (nemmeno quella della Provenza-Alpi-Costa Azzurra) e che molti sondaggi davano invece come in forte ascesa.

Schiaffo anche alla maggioranza presidenziale di Emmanuel Macron, ferma al 7%, una conferma dello scarso radicamento di En Marche a livello locale. Come ha sottolineato il delegato generale del partito di Macron, Stanislas Guerini, è "una delusione per la maggioranza presidenziale".

Questo voto segna invece il grande ritorno della destra neogollista. Con il 38% delle preferenze, Républicains e alleati appaiono come la prima forza politica del Paese, a un anno dal voto per l’Eliseo. Bene anche l’unione della gauche e degli ecologisti, con il 34,5%. Insomma, un ritorno di partiti più tradizionali dopo il bipolarismo Macron-Le Pen.

Conseguenze a livello nazionale? Fonti dell’esecutivo assicurano che non ci sarà nessun rimpasto di governo, ma "aggiustamenti necessari e limitati". A meno di un anno dalle presidenziali, questo nuovo test elettorale regionale doveva essere la prova generale di un nuovo duello tra Macron e Marine Le Pen (Rassemblement National) per l’Eliseo e, invece, proprio i due pretendenti sono stati i più puniti da un’affluenza mai così bassa. Due elettori su tre hanno disertato i seggi.

red. est.