Martedì 16 Aprile 2024

Forum sul Mediterraneo a Firenze, un anno dall’evento: “Alla città è rimasto molto”

Un video che ricorda l’incontro tra i sindaci e i vescovi delle città affacciate sul Mare Nostrum. Nardella: “Siamo stati capofila del sostegno all’Ucraina”

Un anno fa si svolgeva il Forum sul Mediterraneo con tutti i sindaci e i vescovi delle città che si affacciano sul Mediterraneo riuniti per quattro giorni a Firenze. Il video ricorda l’appuntamento, che ha visto la partecipazione di delegazioni da 20 diversi Paesi.

Ma di quella esperienza che vide l’inizio della guerra in Ucraina, cosa è rimasto? La risposta arriva dal sindaco Dario Nardella che ha fortemente voluto e organizzato l’evento nella città di La Pira: “Per la città è rimasto molto. Prima di tutto un impegno costante per Firenze ad adoperarsi per aiutare le altre città in difficoltà. Ricordo, con orgoglio, che Firenze è stata la capofila delle città europee a sostegno dell’Ucraina.

“Nemmeno un mese – ricorda il sindaco – dopo il Forum in piazza Santa Croce si sono ritrovate 20mila persone di tutti gli schieramenti con il primo intervento on line in una piazza del presidente ucraino Zelensky. Così come Firenze ha guidato il movimento delle città europee per la ricostruzione delle città ucraine distrutte dalla guerra e la campagna con il Parlamento europeo per inviare generatori elettrici alle popolazioni rimaste al freddo. Ancora dopo il Forum è partito il progetto del presidente Romano Prodi per l’Università del Mediterraneo apprezzato e sostenuto dalla presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen. Direi che dai semi gettati in quei giorni del Forum sono già nate tante piante”.

C’è un appuntamento prossimo? “Stiamo continuando a diffondere la dichiarazione di Firenze sul Mediterraneo che è già stata consegnata anche al presidente Mattarella. E poi siamo stati informati di una futura visita di Papa Francesco a Marsiglia e ho già proposto al sindaco di organizzare nella sua città un nuovo appuntamento del Forum del Mediterraneo con sindaci e vescovi”.