Mercoledì 24 Aprile 2024

Donna ricoperta da formiche in ospedale, sospesi un medico e 3 infermieri

Napoli, ora i familiari della 71enne intendono fare chiarezza

Donna intubata ricoperta da formiche: i Nas in ospedale (Ansa)

Donna intubata ricoperta da formiche: i Nas in ospedale (Ansa)

Napoli, 11 novembre 2018 - Dopo la scoperta choc della paziente intubata ricoperta di formiche, da oggi un medico e tre infermieri in servizio nel reparto dell'Ospedale San Giovanni Bosco di Napoli, sono stati sospesi dal servizio perché si può ritenere "legittimo il sospetto che tutto il personale di turno sia venuto meno alle proprie funzioni di controllo e vigilanza della paziente per un lungo lasso di tempo abbandonandola di fatto a se stessa e, soprattutto, tra le formiche", recita uno dei passaggi del provvedimento di sospensione, notificato anche ai vertici del nosocomio.

Il video, divenuto subito virale, documentava le condizioni di una donna extracomunitaria di 71 anni ricoverata e intubata nell'ospedale, completamente sommersa da formiche. Mario Forlenza, direttore generale della Asl Napoli 1, si limita a dire: "Non ci è sfuggita la particolare attenzione anche sotto il profilo mediatico - dice Forlenza - per la sospetta totale omissione o comunque superficialità nella vigilanza delle condizioni minime igieniche sanitarie in cui i ricoveri devono essere garantiti".

IL PRECEDENTE - Nel giugno 2017 un caso-fotocopia

I COSTI DELLA MALASANITA' - "Adesso i familiari intendono fare chiarezza su quanto accaduto. Sarà la magistratura a dare tutte le risposte. Le cronache e non solo", osserva Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", associazione che da voce ed assistenza alle vittime della malasanità. "Se in merito a protocolli standardizzati e misure di prevenzione abbiamo fatto passi da gigante, qualcosa nella catena non funziona. Il nostro governo risparmia, ma al solito risparmia laddove dovrebbe investire, in strutture e risorse umane, e questo modus facendi è la causa principale dell'aumento dei casi di malasanità. Quanto ci costerà ancora questo modo di fare? E' arrivato il momento di invertire la rotta ed investire in maniera corretta nella nostra sanita', perche' rischiamo di fare un grande passo indietro e di vanificare tutti i progressi fatti fino a qui".