Militanti dell'isis a Raqqa (Ap)
Lecco, 30 gennaio 2015 - Da Barzago al fronte della Siria con il figlio per unirsi ai terroristi dell'Isis. Una donna albanese, residente in provincia di Lecco dal 1995, lo scorso 17 dicembre ha improvvisamente lasciato la famiglia, il marito e due figlie preadolescenti portando con sé il figlio di sei anni e raggiungendo, secondo quanto denunciato, la Siria per unirsi all'Isis. Dal califfato sarebbero giunte anche delle foto del piccolo, custodito con altre tre donne in una casa ritenuta dagli integralisti sicura. Localizzata mediante il cellulare dal marito, che era subito partito per riportare a casa il piccino senza però riuscirvi, la donna non è stata tuttora rintrovata.
Il marito, anche lui di nazionalità albanese, ha denunciato la vicenda ai carabinieri del comando provinciale di Lecco. Le indagini sono condotte dal Ros lecco Idei Carabinieri e dall'Antiterrorismo della Procura di Milano.
Un caso di foreign fighters al femminile in Lombardia, dopo quello di Fatima. Secondo quanto si è potuto apprendere, la decisione della donna sarebbe stata motivata anche dalle prospettive economiche promesse dall'Isis alle musulmane che vivono in Europa, perché portino con sé i propri figli maschi da trasformare in terroristi.