Giovedì 18 Aprile 2024

Fondazione russa occupata a Venezia

"Contro gli imperi e contro le guerre. Costruiamo autorganizzazione e reti di solidarietà dal basso". È lo slogan che ha accompagnato ieri a Venezia l’occupazione di un gruppo di giovani dei centri sociali del Nordest della sede della Vac Foundation Venice alle Zattere. Un obiettivo scelto non a caso: si tratta della fondazione di arte contemporanea creata prima a Mosca nel 2009 e poi in laguna da Leonid Mikhelson, oligarca russo strettamente legato al Cremlino, presidente del cda e maggiore azionista di Novatek, la seconda azienda di gas della Russia. Il palazzo del XVII secolo, di proprietà dell’autorità portuale di Venezia, è stato dato in concessione alla Fondazione nel 2014, e negli anni ha ospitato varie mostre di stampo artistico. Questo almeno fino allo scoppio della guerra, dopo la quale l’edificio è stato chiuso, e le esibizioni in programma annullate.