Martina Colombari e la Fondazione Rava al fianco di Haiti

L'attrice e modella da anni volontaria e testimonial della Onlus che aiuta l'infanzia in condizioni di disagio

Martina Colombari testimonial della Fondazione Rava

Martina Colombari testimonial della Fondazione Rava

La Fondazione Francesca Rava aiuta l’infanzia in condizioni di disagio in Italia e nel mondo, tramite adozioni a distanza, progetti, attività di sensibilizzazione sui diritti dei bambini, volontariato, e rappresenta in Italia l’organizzazione umanitaria internazionale N.P.H. – Nuestros Pequeños Hermanos (I nostri piccoli fratelli), fondata nel 1954 da Padre W. B. Wasson, che da allora  salva migliaia di bambini orfani e abbandonati nelle sue case e ospedali in America Latina.

La Fondazione sostiene tutti i bambini dei paesi in cui N.P.H. è presente, ma è particolarmente impegnata nel paese quarto mondo di Haiti dove, grazie all'aiuto di tanti donatori e volontari dall'Italia, ha realizzato molti importanti progetti in campo sanitario, education e formazione professionale, distribuzione alimentare, accoglienza dei bambini orfani o in disperato bisogno. 

Martina Colombari, romagnola, attrice, modella, Expo Ambassador, sarà il primo Direttore per un giorno del Resto del Carlino. Il suo compenso come Direttore sarà devoluto alla Fondazione di cui da anni è volontaria in prima linea e testimonial (FOTO). Tra gli argomenti di attualità trattati durante la sua giornata come direttore, Martina focalizzerà la sua attenzione sul quinto anniversario del terremoto di Haiti, che il 12 gennaio 2010 distrusse l’isola causando 230.000 vittime e 1 milione di persone senza tetto.

La Colombari, che tante volte si è recata in Haiti per portare attenzione su questo poverissimo paese, dopo la tragedia, di nuovo dimenticato dal mondo, rinnoverà l’appello per milioni di bambini che ancora oggi soffrono fame, miseria e malattie, le migliaia di famiglie haitiane ancora senza casa e sottolineerà i progetti della Fondazione Rava che continuano a portare ogni giorno salvezza e speranza, come l’Ospedale pediatrico NPH Saint Damien e il centro di formazione professionale Francisville – città dei mestieri che produce pane, pasta, butto d’arachidi, mattoni e altri beni e servizi essenziali, per aiutare gli haitiani “ad aiutarsi da sé”.