Traballa la popolarità del principe William in patri. Dopo le contestazioni nei Caraibi per il passato coloniale britannico, adesso arrivano i fischi allo stadio di Wembley. A tre settimane dal Giubileo di Platino, la festa per i 70 anni sul trono di Elisabetta II che dovrebbe unire il regno intorno alla sua longeva monarca, una nuova tegola si abbatte sulla casa reale e sul principe William d’Inghilterra. Sabato sera in occasione della finale della Coppa d’Inghilterra vinta dal Liverpool contro il Chelsea, il nipote della regina Elisabetta, che è anche presidente della Federcalcio inglese, è stato preso di mira dai fan che lo hanno fischiato. Poco prima era invece toccato all’inno ‘God save the Queen’, anch’esso dileggiato dai tifosi.
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