C’è la pietà di chi
la conosceva e le voleva bene, è raccontata
dai fiori e dagli oggetti, dalle preghiere per Laura Ziliani, l’amica che
non c’è più. Ma a Temù, nell’Alta Valle Camonica, in questi giorni affollati
di vacanzieri c’è anche
la curiosità malata
di tanti turisti che vanno in pellegrinaggio sulle rive dell’Oglio, dove è stato ritrovato il cadavere
della 55enne, per la pura curiosità di vedere, facendo selfie. Peraltro molto pericolosi, visto che i cartelli avvisano
di non transitare
per il rischio di piene improvvise dovuto
anche a manovre
su opere idrauliche.