
"Provo gratitudine per le parole del generale Pietro Oresta perché in un ambiente che come famiglia, abbiamo percepito privo di...
"Provo gratitudine per le parole del generale Pietro Oresta perché in un ambiente che come famiglia, abbiamo percepito privo di umanità e di tatto, contribuiscono ad aprire gli occhi. Purtroppo sono state estrapolate dal contesto e strumentalizzate. È encomiabile che qualcuno abbia avuto il coraggio di mettere al centro il valore della vita". Sono le parole di Davide Belcuore, zio di Beatrice, allieva di 25 anni che nel 2024 si è uccisa alla Scuola marescialli di Firenze. A lei è andato anche il pensiero del padre, Stefano Belcuore.
Ha sentito il discorso? "Sì, me l’hanno girato e ho pensato subito a Beatrice. Credo fosse un modo per parlare di lei, senza farlo in modo diretto".
Che cosa ha provato? "Rabbia, ma anche gratitudine per il segnale che ha voluto dare".
Concorda con Oresta... "Ho fatto il carabiniere per 41 anni e il principio dell’Arma è che la divisa viene sempre prima di tutto. Ora c’è più attenzione al benessere personale, alla vita privata, alla famiglia".
Cosa pensa del fatto che sia stato rimosso? "Una decisione drastica e repentina, mi è sembrata fuoriluogo".
Teresa Scarcella