Mercoledì 24 Aprile 2024

Fiducia sul decreto Pa, ostruzionismo di Pd e M5s

Il governo incassa la fiducia della Camera sul decreto Pa tra le polemiche dell’opposizione e con gli strascichi dello scontro con la Corte dei Conti sul controllo concomitante e lo scudo erariale. I sì sono 203, i contrari 134 e 3 gli astenuti. Ma dopo il voto va in scena l’ostruzionismo di Pd, M5s e Avs che presentano e illustrano quasi 150 ordini del giorno in una seduta fiume che fa slittare di ora in ora il voto finale sul provvedimento.

È la protesta in particolare contro la stretta sui controlli dei magistrati contabili. Il governo, però, difende la scelta e ribadisce di aver agito in linea con i governi precedenti. Una fake news per l’opposizione che rispolvera (tra i tanti il grillino Stefano Patuanelli), a riprova, il ddl della scorsa legislatura a firma, tra gli altri, di Fazzolari, Malan e Romeo presentato al Senato e che prevedeva, all’articolo 3, che "su ogni piano, programma o progetto, comunque denominato, previsto dal Pnrr la Corte dei conti assicuri l’immediato svolgimento del controllo concomitante".