Mercoledì 24 Aprile 2024

Fedez mette la sua paura in Rete "Dottore, io non voglio morire"

Il rapper pubblica sui social l’audio del drammatico colloquio con lo psicologo appena saputo della malattia "Ho riascoltato tutto e non voglio rimuovere niente". Il presidente degli psichiatri: "Un atto di coraggio"

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di Piero Degli Antoni

Fedez è un Instagram aperto. Il cantautore-rapper milanese fin dall’inizio della malattia (tumore al pancreas) non ha nascosto nulla della sua parabola dolorosa. Ieri però ha fatto qualcosa di più: ha postato su Instagram una story con l’audio della seduta con lo psicologo, appena saputo della malattia. Una seduta drammatica, di invocazioni e lacrime.

Cominciamo dall’inizio. Fedez annuncia di essere malato il 17 marzo con una story su Instagram: l’artista è commosso, sull’orlo delle lacrime. È chiaro che si tratta di qualcosa di grave, ma ancora non se la sente di spiegare di che si tratti. È solo il 24 marzo, con un altro post, che annuncia lo spaventoso nome: tumore neuroendocrino al pancreas. Aggiunge di essersi sottoposto a un intervento chirurgico durato sei ore. Un sospiro di sollievo materializzato attraverso le foto (31 marzo) di Fedez con la moglie e circondato da medici e infermieri, nel giorno delle dimissioni. Altre foto a casa, insieme con i figli. A cui segue, il 14 maggio, la pubblicazione di un’altra foto, quella della cicatrice, piuttosto ampia.

È sembrato che, nel corso del tempo, Fedez abbia elaborato il dolore e la paura della malattia, e l’abbia in qualche modo esorcizzata proprio raccontandola ai suoi 14 milioni di follower. Un atteggiamento che ieri l’ha portato a compiere un passo ancora più clamoroso: pubblicare una story con alcuni stralci dell’audio registrato durante la seduta con lo psicologo, appena saputo della malattia. Gli audio sono brevi e strazianti: il cantante ha la voce rotta dall’emozione, scoppia in lacrime più volte. "Non voglio morire… Non voglio morire… I miei figli non si ricorderanno neanche di me", dice singhiozzando. La didascalia sovrimpressa dice: "Non voglio dimenticare che le cose importanti non sono cose. Tenete quella finestra aperta sempre". Sempre in mezzo ai singhiozzi, sussurra, riferendosi alla moglie: "Alla fine lei è sempre la più forte di tutte".

Gli audio sono preceduti e seguiti da un testo, in cui Fedez spiega perché ha deciso di postare un momento così intimo: "Non so perché oggi ho deciso di riascoltare la seduta fatta dallo psicologo il giorno in cui ho scoperto di avere un tumore al pancreas. Oggi mi chiedo se tutto questo mi sia stato realmente d’insegnamento. Perché l’essere umano tende a rimuovere, dimenticare. E io non voglio". Infine la conclusione: "Prendete queste mie esternazioni come meglio credete: voglia di condividere, manie di protagonismo, o narcisismo fine a se stesso. Vorrei solo che chi sta affrontando una situazione simile sappia che è normale provare determinate sensazioni". In un mondo dello spettacolo abituato a occultare ogni situazione negativa, Fedez inverte clamorosamente l’attitudine, aprendosi con coraggio, senza vergogna. Massimo di Giannantonio, presidente della società italiana di psichiatria, l’ha definito "un atto di coraggio". Raccontare le proprie paure è forse ancora più difficile che combatterle.