Nuovo farmaco che dimezza il colesterolo arriva anche in Italia. Bastano due dosi all'anno

L'Aifa dà via libera a Inclirisan. "Capostipite di una nuova famiglia di farmaci altamente innovativi"

(Foto d'archivio)

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Roma, 12 ottobre 2022 - E' arrivato l'ok dell'Aifa per Inclisiran, farmaco innovativo che con sole due iniezioni all'anno è in grado di dimezzare i livelli di colesterolo. Il medicinale, prescrivibile dallo specialista e rimborsabile, è un'importante arma in più per ridurre la probabilità di eventi ischemici fatali. Molte persone scoprono di avere il colesterolo alto solo dopo aver avuto un infarto, e tenerlo a livelli bassi è difficile anche in chi già sa di soffrirne. A pesare è anche la mancanza di continuità nell'assumere farmaci, tanto che 3-4 pazienti su 10 interrompono o sospendono le terapie prescritte dal medico: la posologia 'comoda' di Inclisiran potrebbe far fronte a questo problema. Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte nel mondo, provocando più decessi di tutti i tumori messi insieme.

Inclirisan è indicato negli adulti con ipercolesterolemia primaria (eterozigote familiare e non familiare) o dislipidemia mista (condizioni caratterizzate da alti livelli di grassi nel sangue, incluso il colesterolo). Il farmaco viene somministrato da un operatore sanitario con due iniezioni all'anno, per via sottocutanea. Dopo la prima iniezione, la dose successiva viene somministrata a distanza di 3 mesi e in seguito ogni 6 mesi. L'iniezione, interferendo con l'RNA messaggero, è in grado di dimezzare i livelli di colesterolo a bassa densità (LDL-C, più comunemente, "colesterolo cattivo"), principale causa dell'aterosclerosi, la patologia vascolare più diffusa al mondo e responsabile di eventi coronarici e cerebrovascolari acuti (come l'infarto miocardico e l'ictus cerebrale).

Si tratta di "una molecola capostipite di una nuova classe di farmaci altamente innovativi che mirano direttamente alla radice della malattia aterosclerotica piuttosto che ai suoi sintomi, grazie a un meccanismo d'azione che permette di ridurre i livelli di colesterolo Ldl o 'nocivo' in maniera efficace e prolungata nel tempo". Così Pasquale Perrone Filardi, presidente eletto della Società italiana di cardiologia (Sic), nel suo intervento alla conferenza stampa organizzata da Novartis Italia per annunciare l'approvazione. "L'infarto del miocardio - spiega Perrone Filardi - è fortemente correlato ai livelli elevati di colesterolo, ma altrettanto vale per l'ictus ischemico o per altre patologie che interessano il nostro sistema arterioso. Quindi ridurre il colesterolo significa proteggere tutto il sistema vascolare arterioso del nostro organismo e, di conseguenza, limitare gli eventi che purtroppo in alcuni casi possono essere anche fatali. Ma è bene sapere che ogni persona ha il suo valore ideale di colesterolo in base al profilo individuale di rischio cardiovascolare".