Extraprofitti tassati al 50%

L’imposta sugli extraprofitti, ovvero i guadagni extra che alcune aziende devono esclusivamente all’aumento di gas, energia e carburanti, ad oggi era al 25%. Diventa un "contributo di solidarietà temporaneo per il 2023" determinato applicando un’aliquota pari al 50% sulla quota del reddito conseguito nel periodo antecedente al 1° gennaio 2023, determinato ai fini Ires, che eccede, per almeno il 10%, la media dei redditi complessivi dei quattro periodi d’imposta precedenti. Nella relazione tecnica il governo stima un contributo di circa 2,56 miliardi di euro con effetto di cassa interamente nel 2023. Il numero complessivo dei soggetti a cui si applica il contributo è stimato di circa 7 mila unità. Prima dell’ultima bozza, l’intenzione del governo era di far salire gli extraprofitti delle aziende al 35% calcolato sull’utile - che era già un cambiamento rispetto al tetto attuale.