Linus: "Emis Killa esagerato, a Riccione estate super tranquilla"

Il dj: ho una casa qui da 30 anni, il rapper venga a vedere come si sta bene

Linus

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"A Riccione questa è stata un’estate assolutamente tranquilla". Altro che Marsiglia o lungomare dove non passeggiare dopo le 18 perché pericoloso come twittato da Emis Killa. A replicare al rapper è Linus, direttore artistico di Radio Deejay, che Riccione la conosce bene.

Cosa ha pensato quando ha visto quel post?

"In tanti mi hanno girato il tweet di Emis Killa, che però è solo un frammento di una lunga chiacchierata. Ma merita comunque una puntualizzazione. Conosco Emis Killa da vent’anni e Riccione da più di trenta, e credo sia il caso di fare qualche distinguo".

Cominciamo.

"Innanzitutto, non so lui, ma io non frequento Marsiglia, e non mi permetto di fare paragoni. Di sicuro frequento Riccione. Quel riferimento a un ‘dopo le 18’ da coprifuoco è decisamente esagerato. Lo so, ha scritto su un social, quindi il linguaggio è volutamente forte, so come funziona".

Nessun problema quindi?

"Ha ragione quando parla di giovani ormai allo sbando, incapaci di gestire la convivenza con i loro simili ed educati solo dai social, però questo è un problema di qualunque città. È inevitabile che dove ci sono tanti ragazzi questi problemi aumentino, ma succede a Riccione come a Gallipoli come a Lloret del Mar. Però, ripeto, a Riccione questa è stata un’estate assolutamente tranquilla".

A inizio stagione le premesse erano diverse.

"Ricordo il tam tam di giugno, ma non è successo nulla di quello che si paventava, anzi".

Killa ha parlato anche di ’manganellate’. È d’accordo?

"Senza ‘manganellate nelle gambe’, ma solo più attenzione e prevenzione. Però è vero che non si può abbassare la guardia, e questo riguarda tutti, specialmente noi genitori".

Social e realtà, sempre la stessa storia, ma c’è una città che rischia di pagarne le conseguenze. Come se ne esce?

"Non esageriamo. I social montano una polemica al giorno, domani avranno lo sguardo da un’altra parte. Quello che conta è la realtà: chi era a Riccione lo scorso anno si ricorda dei problemi, chi c’era quest’anno ha visto come le cose siano migliorate. Migliorate, non sparite. Ma se si vogliono i giovani bisogna anche mettere in conto anche qualche difficoltà in più per gestirli. Se poi non li si vuole più basta dirlo…".

Il tweet è stato ripreso anche da politici. Cosa consiglierebbe a chi fa politica?

"I politici sono superficiali ed opportunisti per mestiere, sempre, figurarsi in campagna elettorale. Sono gli ultimi da cui c’è da aspettarsi qualcosa".

Inviterebbe Emis Killa a Riccione, magari a cantare sul palco di Radio Deejay?

"Quando vuole, c’è venuto già un sacco di volte. Così magari verifica di persona".

a.ol.