La controffensiva ucraina vuole muoversi in profondità, il che comprende anche la Crimea. Perciò le esplosioni sono tornate a risuonare nella penisola dove Oleg Kryuchkov, consigliere del governatore filorusso della regione, ha riferito che "la difesa aerea è stata attivata nel nord", senza registrare vittime o danni. In serata, il capo russo della penisola, Serghei Aksyonov, ha confermato che due missili balistici ucraini sono stati abbattuti mentre si dirigevano sulla regione, occupata dal 2014, che Kiev vuole riportare nei suoi confini insieme a tutti i territori invasi. Kiev, da parte sua, accusa Mosca di usare "munizioni al fosforo e incendiarie a Bakhmut, cercando di cancellare la città dalla faccia della Terra". E Prigozhin insiste nel dire che il 10 maggio ritirerà i suoi mercenari Wagner dalle posizioni su Bakhmut. Al loro posto arriveranno i soldati del leader ceceno Ramzan Kadyrov.
CronacaEsplosioni in Crimea, verso l’escalation Il Cremlino: "Abbattuti missili balistici ucraini"
Esplosioni in Crimea, verso l’escalation Il Cremlino: "Abbattuti missili balistici ucraini"
Potrebbe interessarti anche
Cronaca
Arriva il Green pass sanitario globale dell’Oms per viaggiare in tutto il mondo. Ecco come funzionerà
Cronaca
Liliana Resinovich, l’amico: “Quelle mie parole e il ritrovamento del corpo”
Cronaca
Ritmi insostenibili per l’emergenza E le dimissioni arrivano a raffica
Cronaca
Via il numero chiuso a Medicina? Intanto 4.000 posti in più tra un anno
Cronaca
Sempre meno dottori di famiglia E con i pensionamenti sarà peggio