Esplosione in una fabbrica di fuochi d'artificio 

Catania, 13 settembre 2022 - Dramma nella fabbrica di fuochi d'artificio Vaccalluzzo di Belpasso (Catania). Una persona è morta nell'esplosione avvenuta questa mattina all'esterno dell'edificio. I Vigili del fuoco sono prontamente intervenuti per i necessari accertamenti e la messa in sicurezza dell'area. Le cause dell'esplosione sono in fase di accertamento. Lo scoppio ha investito uno dei proprietari, Antonino Vaccaluzzo, di 62 anni. L'uomo è morto sul colpo. Sul posto i carabinieri della Stazione di Belpasso, reparto operativo del comando provinciale di Catania insieme con gli artificieri dell'Arm. Dalle prime informazioni, pare che l'uomo stesse lavorando con la polvere pirica quando è avvenuta le deflagrazione. Che non avrebbe causato danni alla fabbrica né fatto scaturire un incendio. Sulla vicenda la procura di Catania ha aperto un'inchiesta. A quanto si apprende, anni fa un altro componente della famiglia Vaccalluzzo era rimasto coinvolto in un'esplosione, sempre legata alla fabbrica di fuochi e sempre devastante. I Vaccalluzzo sono una rinomata famiglia di maestri pirotecnici dal 1950. La polvere pirica è la materia prima per i fuochi d'artificio: serve per il lancio, per i colori e per lo scoppio all'interno, la cosiddetta apertura. Tale lavorazione comporta il massimo rispetto delle norme di sicurezza in materia di esplosivi, perché sono altissimi i rischi che si corrono nel maneggiare la polvere nera.

Cronaca

Catania, 13 settembre 2022 - Dramma nella fabbrica di fuochi d'artificio Vaccalluzzo di Belpasso (Catania). Una persona è morta nell'esplosione avvenuta questa mattina all'esterno dell'edificio.&nbsp;I Vigili del fuoco sono prontamente intervenuti per i necessari accertamenti e la messa in sicurezza dell'area. Le cause dell'esplosione sono in fase di accertamento. 
Lo scoppio ha investito uno dei proprietari, Antonino Vaccaluzzo, di 62 anni. L'uomo è morto sul colpo. Sul posto i carabinieri della Stazione di Belpasso, reparto operativo del comando provinciale di Catania insieme con gli artificieri dell'Arm. Dalle prime informazioni, pare che l'uomo stesse lavorando con la polvere pirica quando è avvenuta le deflagrazione.&nbsp;Che non avrebbe causato danni alla fabbrica né fatto scaturire un incendio. Sulla vicenda la procura di Catania ha aperto un'inchiesta. A quanto si apprende, anni fa un altro componente della famiglia Vaccalluzzo era&nbsp;rimasto coinvolto in un'esplosione, sempre legata alla fabbrica di fuochi e sempre devastante. 
I&nbsp;Vaccalluzzo sono una rinomata famiglia di maestri pirotecnici dal 1950. La polvere pirica è la materia prima per i fuochi d'artificio: serve per il lancio, per i colori e per lo scoppio all'interno, la cosiddetta apertura. Tale lavorazione comporta il massimo rispetto delle norme di sicurezza in materia di esplosivi, perché sono altissimi i rischi che si corrono nel maneggiare la polvere nera. 
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Catania, esplosione in fabbrica fuochi d'artificio: morto uno dei proprietari

Antonino Vaccalluzzo aveva 62 anni. Anni fa un altro componente della famiglia era rimasto coinvolto in uno scoppio devastante

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