
Un’esplosione accompagnata da un boato. Poi la corsa disperata in ospedale, ma le ferite riportate da Gabriele Cesaratto, dieci anni, sono risultate troppo gravi. Nonostante i tentativi di rianimazione, il bambino è morto l’altra sera al Santa Maria degli Angeli di Pordenone. È accaduto a Vivaro, in via del Pozzo. L’altro pomeriggio Gabriele si trovava con il nonno, Silvio Cesaratto, 73 anni, in una rimessa a disposizione dell’anziano. A deflagrare sarebbe stato un ordigno, probabilmente un residuato militare. Anche il nonno è rimasto ferito nello scoppio ed è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Pordenone. Ha riportato lesioni alle gambe, le sue condizioni sono stabili. A quanto si apprende da fonti investigative, a carico dell’uomo è stato aperto un fascicolo per detenzione di esplosivi e omicidio colposo.