Giovedì 25 Aprile 2024

Maturità 2022, come cambia l'esame: prova scritta d'italiano e colloquio orale

Salta invece la seconda prova sostituita dalla "tesi di diploma". Nessuna novità per l'esame di terza media. Le anticipazioni della bozza del ministero dell'Istruzione

Esame di maturità 2022: torna la prova d'italiano (Ansa)

Esame di maturità 2022: torna la prova d'italiano (Ansa)

Roma, 29 dicembre 2021 - Prende forma l'esame di maturità 2022: dopo numerose petizioni di studenti e professori il Sole24Ore anticipa la bozza del ministero dell'Istruzione guidato da Patrizio Bianchi. E anche questa volta, per il terzo anno consecutivo, l'atto finale per 500mila maturandi sarà influenzato dal Covid. Queste le prime anticipazioni: torna la prova scritta d'italiano, salta la prova d'indirizzo che sarà sostituita da una "tesi di diploma" e rimane il colloquio orale. Ma non c'è ancora l'ufficialità. "Abbiamo ancora qualche settimana prima che vengano ufficializzate le modalità di svolgimento dell'esame di maturità, ma sicuramente ripristinare la prova di italiano è una misura di buon senso e di attenzione nei confronti degli studenti: tutti avranno modo di essere valutati con maggiore completezza rispetto a quanto accaduto negli ultimi due anni", ha detto all'Ansa il sottosegretario all'Istruzione Rossano Sasso.

Ecco le tre fasi previste dell'esame del 2022:

Prima prova

Dopo due anni d'assenza causa Covid torna la prima prova: l'esame scritto di italiano. La prova, di carattere nazionale e comune a tutti gli indirizzi di studio, sarà composta da 7 tracce tra le quali gli studenti dovranno scegliere. Saranno predisposte due tracce per l'analisi del testo (tipologia A), tre tracce per il testo argomentativo (tipologia B) e altre due tracce per il tema d'attualità (tipologia C).

Seconda prova

Secondo la bozza diffusa dal Sole24, salterebbe la seconda prova scritta, quella d'indirizzo. Al posto della versione di greco o latino per i maturandi del liceo classico, della prova di matematica o fisica per il liceo scientifico e così via, ci sarà una "tesi di diploma". La tesi, che ricalca l'elaborato previsto lo scorso anno, sarà incentrata sulle specifiche discipline d'indirizzo con un respiro multidisciplinare per spingere i ragazzi al lavoro di approfondimento e di ricerca. I docenti assegneranno l'argomento dell'elaborato entro aprile e gli studenti avranno un mese di tempo per consegnare il proprio lavoro.

Colloquio orale

Resta invece il colloquio orale che sarà strutturato in più fasi. Sarà aperto dalla "tesi di diploma", nella quale come lo scorso anno saranno esaminati argomenti e materiali scelti dai docenti, e proseguirà con l'esposizione delle esperienze di scuola-lavoro

L'esame di terza media

Non sembra esserci nessuna novità, invece, per l'esame conclusivo del primo ciclo di istruzione (terza media). Anche quest'anno non dovrebbero esserci prove scritte, incluso il compito d'italiano, ma una sola prova orale avviata dalla discussione di un elaborato assegnato preventivamente agli studenti dai docenti interni.