Giovedì 25 Aprile 2024

Emma canta la gioia: ho battuto il tumore

L’artista due settimane fa ha ricevuto l’annuncio dal medico: "In base agli ultimi esami sono uscita definitivamente dalla malattia".

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di Barbara Berti

Morta e risorta. E, con un nuovo amore, con il singolo Latina in uscita proprio oggi e tra pochi giorni (il 17 settembre) con il debutto dietro il bancone di X Factor in qualità di giudice, la cantante Emma Marrone si lascia alle spalle la malattia. Ha vinto la battaglia contro il tumore. "Quindici giorni fa, quando è squillato il telefono ed era il mio medico. Ho pensato: ‘Ci risiamo’. Ho immaginato che dovessi ricominciare tutto da capo. Invece mi diceva che, in base agli ultimi esami, sono uscita definitivamente dalla malattia. Ecco, in quell’istante sono morta e risorta" racconta l’artista in un’intervista al settimanale Grazia.

La cantante salentina, ma nata a Firenze il 25 maggio 1984, da quando aveva 25 anni lotta contro un tumore all’utero e alle ovaie, un male che l’ha perseguitata per oltre dieci anni ma che non ha mai intaccato la favola di una ragazza volitiva, determinata e dall’urlo potente. "Non ho pianto prima di entrare in sala operatoria né dopo. Mi hanno aperto a metà per ben due volte in questi anni. Ho discrezione nel pianto come nel riso" dice Emma che dopo la telefonata del medico è scoppiata in lacrime per la gioia e ha subito voluto condividere il momento di felicità con la mamma Maria. Da qualche tempo, la leonessa del Salento stava meglio e sentiva dentro di sé di aver sconfitto il male.

Grintosa e fiduciosa, a giugno scorso, tramite Instagram, aveva fatto sapere ai tanti fan: "Ho fatto il controllo e per la prima volta dopo tanti anni mi sono sentita dire che va tutto bene, bene veramente. Voglio mandare un messaggio di speranza: ce la farete anche voi". E, adesso, è veramente fuori dal tunnel. Era settembre 2019 quando la cantante annunciava lo stop forzato agli impegni professionali per affrontare il percorso di cure dopo il ritorno del male che l’aveva colpita in giovane età. La prima volta nel 2009, la diagnosi implacabile: tumore all’utero e alle ovaie. Se ha pianto non si è fatta vedere. Diceva sorridendo: "Chiudo con ‘sta storia e poi torno".

La prima volta rischia di morire sotto ai ferri e firma per donare gli organi. Ma si rimette in fretta e torna a cantare, a inseguire quel suo sogno che dal pub sotto casa l’avrebbe portata sui palchi più prestigiosi. Nel 2010 partecipa al talent Amici di Maria de Filippi e vince. L’anno dopo va a Sanremo con i Modà e si piazza seconda. Ci riprova nel 2012: con Non è l’inferno trionfa all’Ariston. Un’escalation di successi e riconoscimenti ma anche il ritorno del male.

Nel 2013 devono aprirla di nuovo ed esce con due cicatrici che non nasconde. Anzi, mostrandole con orgoglio, sottolinea l’importanza della prevenzione: "Da quando sono scampata al male mi sento un po’ fortunata e un po’ missionaria nei confronti dei giovani. Non bisogna vergognarsi di andare dal medico"

aveva detto in quell’occasione, ancora una volta senza piangersi addosso e guardando al futuro con ottimismo. Perché la leonessa del Salento ama le sfide: "Mi piace provare a scoprire fin dove posso spingermi". E il singolo Latina è proprio questo: una canzone forte e diretta che profuma di libertà. Come la sua vittoria sul male.