Giovedì 18 Aprile 2024

Morta la mamma di Eluana Englaro. Beppino l'ha protetta fino all'ultimo

Si è spenta a 78 anni dopo una lunga malattia. E, anche questa volta, il marito Beppino è riuscito a proteggerla

Eluana Englaro con la madre Saturna (LaPresse)

Eluana Englaro con la madre Saturna (LaPresse)

Milano, 4 dicembre 2015 - Saturna è morta alcuni giorni fa. La madre di Eluana Englaro aveva 78 anni: si è spenta dopo una lunga malattia, ma suo marito Beppino ha voluto proteggerla anche questa volta. Tenerla ancora lontana dai riflettori, lei che aveva tanto lottato, seppur malata, per la figlia rimasta in stato vegetativo per 17 anni. I funerali si sono già svolti, e in forma privatissima, come ha precisato Beppino Englaro stesso. "Ringrazio tutti quelli che mi stanno chiamando perché sento tanto affetto e vicinanza", ha detto il papà di Eluana. "Sapete bene che ho sempre cercato di parlare il meno possibile di lei". Saturna si era ammalata quasi subito dopo l'incidente che nel 1992 aveva ridotto in coma la figlia allora 22/enne. Aveva resistito alla malattia fino a quando non aveva perso la speranza di rivedere la sua Eluana riprendersi. Poi si era lasciata andare. La figlia Eluana, ricoverata per anni alla casa di cura Talamoni di Lecco, è morta il 9 febbraio del 2009 in una clinica di Udine dove la fece trasferire il padre quando ottenne l'autorizzazione a interrompere i trattamenti che la tenevano in vita considerati un inutile accanimento terapeutico. Il caso sollevò una marea di polemiche in Italia. Il paese si divise tra chi riteneva giusto 'staccare' la spina e chi invece non voleva porre fine alla 'vita' di Eluana. Un tema su cui ancora, a diversi livelli, non si è trovata una risposta.

LA BATTAGLIA - Non voleva mai rispondere alle domande sulla moglie, Beppino. Negli anni della lunga battaglia che Beppino portò avanti per porre fine alla agonia della figlia, era l'unico argomento che lo faceva irrigidire. Si decise a rivelare le sue condizioni solo quando qualcuno insinuò che forse lei non era d'accordo con le decisioni del marito. In realtà Saturna aveva condiviso tutto con Peppino fino a quando il dolore e la malattia non l'avevano fatta estraniare dal mondo. Non usciva quasi più dall'abitazione a Lecco,dove viveva con il marito e dove era cresciuta anche la figlia.