Elezioni, affluenza giù. Oggi si vota fino alle 15

Affluenza ancora in calo in questa tornata di elezioni amministrative: anche la scelta del sindaco, un tempo molto sentita e partecipata, oggi fa i conti con una forte disaffezione da parte dell’elettorato. Alle 23 ha votato il 46,39% degli aventi diritto, in calo di oltre 13 punti rispetto alle precedenti omologhe in cui alla stessa ora aveva votato iil 59,89% degli elettori (ma allora si votava solo nella giornata di domenica). I seggi sono aperti anche oggi dalle 7 alle 15.

In quasi 30 anni il calo dei votanti è stato del 25%, 1 elettore su 4 non è più andato a votare: basti pensare che alle elezioni comunali del giugno 1993 aveva votato il 79% degli aventi diritto mentre alle amministrative del giugno dello scorso anno ha votato il 54,72%, in pratica solo un elettore su due ha scelto il sindaco. Ad Ancona in questa tornata, alle 23 aveva votato il 42,19% mentre alle precedenti elezioni era andato alle urne il 54,6%; a Brescia gli elettori sono stati il 45% contro il 59,22% di cinque anni fa. A Pisa i votanti sono stati solo il 45,48% contro il 58,42% del passato. A Massa ha votato il 46,92% (erano stati il 62,45%); calo di ben 18 punti percentuali a Brindisi: alle urne solo il 42,49% (erano il 60,74%).

Le urne sono aperte in 595 comuni delle regioni a statuto ordinario; c’è solo un capoluogo di regione, Ancona, mentre sono 13 i capoluoghi di provincia.