Eitan per ora resta in Israele Il piccolo sopravvissuto al Mottarone passerà del tempo con le due famiglie

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Eitan, per ora, resta in Israele. E in attesa delle prossime udienze – previste dall’8 ottobre – si dividerà, alternativamente per 3 giorni a settimana, tra le famiglie paterna e materna. L’intesa "temporanea" è stata raggiunta tra le parti al termine di una udienza durata circa 2 ore a 4 mesi esatti dalla tragedia del Mottarone che ha visto Eitan unico superstite. Le famiglie hanno convenuto una strategia volta a mantenere "la privacy del bambino, che in questo momento ha bisogno di tranquillità" e di cui vanno protette "sicurezza ed integrità". Un "silenzio stampa" subito rispettato dai protagonisti della vicenda. Il tentativo palese è di abbassare i toni nell’interesso stesso di Eitan.