Mercoledì 24 Aprile 2024

Edifici del governo senza riscaldamento I ministri bosniaci in ufficio coi cappotti

1 Parlamento al gelo

Gli edifici del governo federale e del parlamento bosniaco a Sarajevo sono rimasti ieri senza riscaldamento: deputati e ministri hanno continuato a svolgere la loro funzione con i cappotti addosso. A causa dal vertiginoso aumento dei prezzi del carburante e del gas, la compagnia energetica locale ha sospeso l’attività.

2 Cartiere ferme

Pro-Gest, il più importante gruppo cartario italiano, annuncia che la produzione delle sei cartiere attive in Italia sarà sospesa a causa dell’ulteriore aumento dei prezzi del gas naturale. La carta, venduta a circa 680 euro a tonnellata, richiede oggi infatti circa 750 euro di soli costi energetici. "È un momento di straordinaria e drammatica criticità che vogliamo superare quanto prima. Il prezzo del gas naturale oggi è di oltre dieci volte superiore rispetto a dodici mesi fa ed è triplicato in poco più di una settimana", afferma Francesco Zago, ad del gruppo Pro-Gest.

3 Stretta a Imperia

Il sindaco di Imperia, Claudio Scajola, ha firmato un’ordinanza che prevede la riduzione di un grado della temperatura in tutti gli immobili presenti sul territorio comunale. La temperatura massima consentita diventa di 17 gradi per gli edifici adibiti ad attività industriali, artigianali e assimilabili, e di 19 gradi per tutti gli altri. La decisione è stata presa a fronte della crisi energetica determinata dalla guerra in Ucraina.    "Ridurre i consumi è fondamentale – dice Scajola –, da Imperia vogliamo lanciare un primo segnale".