
Una donna adultera va prima sepolta fino alla vita, "in modo da tutelarne il pudore", e solo successivamente bersagliata con le pietre fino a provocarne la morte: questa è la prassi "corretta" per la lapidazione, almeno secondo le indicazioni impartite ai fedeli dall’imam capo della moschea di Green Lane, a Birmingham. Il video del sermone, diventato virale su YouTube, ha generato indignazione e choc in Gran Bretagna ed è poi stato ritirato. La reazione delle autorità inglesi è arrivata a distanza di qualche settimana, con il blocco di 2,2 milioni di sterline di finanziamenti governativi a fondo perduto destinati alla moschea, che già in passato era apparsa come punto di riferimento del fondamentalismo islamico. Il governo ha congelato i fondi pubblici che servivano a finanziare un centro per la gioventù collegato alla Green Lane Mosque.