Giovedì 18 Aprile 2024

E se io vi dicessi come va a finire?

Giorgio

Comaschi

era una volta il terrore di farsi rovinare il finale di un film giallo perché qualcuno ti diceva la soluzione. Esempio: film La donna della domenica dal libro di Fruttero e Lucentini del 1975. Ci divertivamo con gli amici a piazzarsi all’entrata del cinema e, quando la gente era in coda per il biglietto, passavamo gridando: "L’assassino è Lina Volonghi!". La gente si imbestialiva. Era uno scherzo. peggio del suonare i campanelli alle 4 di notte. Si chiamava: "rovinare il finale". Adesso, nella nostra demenza beota italiota, non potendo più fare a meno di piazzare una parola in inglese ogni quattro nei nostri discorsi, abbiamo preso il termine "spoil" che vuol dire rovinare e abbiamo creato l’orrendo termine "spoilerare". E lo diciamo tutti contenti e tronfi di essere fighi, alla moda, avanti coi tempi.

Adesso La donna della domenica è un ricordo del medioevo, ma c’è Squid Game, la nuova serie che si è estesa come un devastante coronavirus benigno, incatenando il mondo allo schermo per finire la serie anche in una sola notte. C’è gente che ha assunto droghe pesanti pur di rimanere incollata alla pazzesca serie coreana. Il gioco al massacro dei partecipanti del diabolico prodotto televisivo (peraltro notevole) si presta moltissimo alla soffiata fatale. Pensate se io adesso vi dicessi chi rimane vivo alla fine, lo scrivessi così, a bruciapelo, senza che voi possiate fare niente. Vi rovinerei tutto. Insomma vi spoilererei. Una minaccia siderale per il pianeta. Spoilerare il finale di Squid Game. C’è gente che potrebbe stramazzare al suolo priva di sensi, o, se lo facessi adesso, non comprerebbero più il QN per ritorsione e io verrei licenziato da collaboratore. Ma forse, pensandoci, il dramma vero non è tanto sapere che alla fine di Squid Game rimane solo Lina Volonghi, ma il fatto che usiamo spoilerare come fosse una parola italiana, da beceri copioni degli altri. Va beh, ve lo dico: alla fine di Squid Game resta solo il numero… Paura eh?