Tv: cosa cambia da oggi. Domande e risposte sullo switch off

Il mio televisore è compatibile? Quali canali si possono ancora vedere? E fino a quando? Quali agevolazioni ci sono per comprare i decoder? Tutto quello che c'è da sapere

Lo switch off entra nel vivo

Lo switch off entra nel vivo

8 marzo 2022 - La nuova tv digitale parte sul serio. Da oggi, in tutta Italia, l’attivazione della codifica video Mpeg-4 sostituirà l’ormai obsoleto Mpeg-2, per la trasmissione televisiva digitale terrestre, proseguendo il percorso avviato dal Ministero dello Sviluppo Economico. Il processo, già avviato a partire dall’ottobre 2021, verrà completato nel 2023 con l’adozione dello standard di ultima generazione per le trasmissioni sulla piattaforma digitale terrestre Dvb-T2 codificata in Hevc Main10.

Cosa cambia oggi sulla nostra tv?

I canali che verranno trasmessi in Mpeg-4 e visibili in alta qualità saranno posizionati tra il numero 1 e 9 e dal numero 20 del telecomando. Ad esempio, il canale Rai 1 HD, attualmente visibile al numero 501, sarà spostato al numero 1. Tutti i canali che saranno trasmessi con la nuova codifica Mpeg-4 potranno essere visualizzati correttamente solo da televisori e decoder in grado di supportare l’HD (alta definizione).

Ho una nuova tv: devo risintonizzare?

Sì. Il passaggio al nuovo standard, infatti, non avviene in automatico. Anche se il proprio apparecchio è nuovo e supporta l’Mpeg-4, oggi sarà comunque necessario risintonizzare i canali.

La mia tv è vecchia: non vedrò più canali?

Alcuni canali si vedranno ancora, ma solo fino a fine anno. Il Ministero, infatti, ha lasciato alle emittenti la facoltà di mantenere la doppia frequenza, anche nel vecchio standard (Mpeg-2). I canali trasmessi con la vecchia codifica verranno posizionati più avanti nella numerazione, verosimilmente dal 500 in poi. Ma è una scelta temporanea: il 31 dicembre 2022, infatti, avverrà la dismissione completa del vecchio sistema e non si vedrà più nulla.

Quali sono i televisori compatibili?

Sono circa 10 milioni i televisori ancora fermi al vecchio standard. È possibile verificare se il proprio tv supererà indenne questo switch off (cioè “spegnimento“) provando a vedere i canali già disponibili in HD: ad esempio 501 per Rai 1 HD, 505 per Canale 5 HD e 507 per La7 HD.

A fine anno dovrò comunque cambiarlo?

Se il proprio tv è compatibile con la nuova generazione del digitale terrestre (Dvb-T2 Hevc), il cui passaggio avverrà nel 2023, sui canali di test 100 e 200 – dopo aver risintonizzato i canali – apparirà la scritta ‘Test HEVC Main10’.

Basta un decoder per aggiornare tutto?

Sì. Non è necessario cambiare per forza il televisore. Può bastare un decoder esterno di nuova generazione, anche se lo svantaggio è che dopo si avranno due telecomandi (quello vecchio per accenderespegnere la tv e l’altro per cambiare canale). Le famiglie con Isee fino a 20mila possono avere uno sconto di 30 euro sul prezzo di vendita di un nuovo televisore o decoder esterno compatibili con gli standard Dvb-T2-Hevc Main10 (operativi dal gennaio 2023) o di un decoder per la ricezione satellitare. Il Bonus sarà disponibile fino al 31 dicembre 2022 salvo esaurimento delle risorse.

E il bonus rottamazione tv?

Se invece si vuole cambiare tv, si può usufruire entro fine anno di uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto di un nuovo apparecchio, fino ad un importo massimo di 100 euro. Per beneficiare dell’agevolazione è necessario rottamare un tv acquistato prima del 22 dicembre 2018, data di entrata in vigore dello standard di codifica Hevc Main 10 che verrà adottato dal 2023. L’incentivo per la rottamazione è rivolto a tutti i cittadini residenti in Italia, senza limiti di Isee, che siano in regola con il pagamento del canone Rai.