Mercoledì 24 Aprile 2024

E a Londra Berlusconi diventa un musical

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I processi, l’amicizia con Putin, le donne. Gli inglesi lo vedono così: spregiudicato e sopra le righe. Silvio Berlusconi è la figura al centro del musical che debutta a Londra stasera, in un teatro di periferia. "Berlusconi the Musical" è in sostanza una colossale presa in giro – tipicamente all’inglese – del nostro ex premier, un omaggio (con tanto sarcasmo) "al capostipite dei politici come Trump, Boris Johnson e il brasiliano Bolsonaro". Così lo spiegano i suoi creatori, Ricky Simmonds e Simon Vaughan. Nei trailer rilasciati dalla produzione, finora top secret, ci sono canzoni intitolate "Segreti e menzogne" e "Il mio weekend con Vladimir", quest’ultimo chiaro riferimento all’amicizia fra Berlusconi e Putin. Per Simon Vaughan se "pensiamo a Evita come a un musical politico, questo è Evita su steroidi! Quando abbiamo iniziato a fare le nostre ricerche sul personaggio, ci siamo accorti che gli ingredienti di Berlusconi sono uguali a quelli di Trump! E il fatto che avesse fatto il cantante da crociera e avesse rilasciato un CD di canzoni quando era ancora in carica lo rendono perfetto per un musical!". Lo show immagina un Berlusconi alla vigilia di uno dei suoi processi, che decide di scrivere un’opera sulla sua vita da lasciare ai posteri. Ma la stesura viene interrotta da tre donne: una giornalista, una giudice e la sua ex-moglie (Veronica Lario), che raccontano la loro versione dei fatti. Il regista James Grieve aggiunge: "Ci piacerebbe che Berlusconi venisse a vederlo. Dopotutto sarebbe fiero di essere descritto come il “padrino” della politica contemporanea".

Deborah Bonetti