Mercoledì 24 Aprile 2024

Duplice omicidio a Cerignola: ipotesi debito dietro alla morte di padre e figlio

Gli investigatori hanno ritrovata l'auto delle vittime Gerardo e Pasquale Davide Cirillo: potrebbe essere stata usata dal killer per la fuga. Sul luogo dell'agguato trovato un solo bossolo di una pistola calibro 3,80

Cerignola (Foggia), 1 agosto 2022 - Un debito di poco superiore ai diecimila euro potrebbe essere stato il motivo che ha portato al duplice omicidio di Cerignola, dove ieri sono stati scoperti i cadaveri di Gerardo e Pasquale Davide Cirillo. Padre e figlio sono stati uccisi e ritrovati in campagna, in un fondo agricolo nel comune del Foggiano che avevano preso in affitto per lavorarlo come agricoltori. Entrambi sono stati ammazzati con un colpo di pistola alla nuca.

Leggi anche: Racalmuto, marito e moglie uccisi a coltellate in casa: "Fermato il figlio"

Luigi Izzo ucciso a Castel Volturno, la moglie: sola con 3 bimbi. Chiedono sempre di lui

Castel Volturno: ucciso a coltellate davanti alla moglie

Foggia, muore il boss: il questore vieta i funerali pubblici

Gerardo Cirillo aveva precedenti penali: nel 2014 era stato arrestato dopo che in una mansarda di un abitato di sua pertinenza furono scoperti 230 grammi di cocaina. Il figlio Pasquale Davide invece era incensurato. A dare l'allarme ai poliziotti è stata la moglie dell'uomo, preoccupata perché sabato sera padre e figlio non sono rientrati a casa. A quel punto è andata in commissariato a Cerignola ed ha sporto denuncia.

Secondo quanto ricostruito fino a questo momento i due sabato si sono recati nel fondo agricolo per preparare il terreno alla coltivazione di carciofi. Non è chiaro agli investigatori se sia stato ucciso prima il padre o il figlio. Ciò che è certo è che il primo cadavere scoperto è stato quello di Pasquale Davide Cirillo, spuntato da un cumulo di tubi neri per l'irrigazione. Il giovane non sarebbe morto sul colpo, ma avrebbe percorso alcune decine di metri prima di accasciarsi al suolo. Sul terreno erano ben visibili le tracce di sangue.

Dopo qualche ora i poliziotti delle volanti sono riusciti a trovare anche il corpo senza vita del padre: era ben nascosto sempre sotto lo stesso cumulo di tubi ed avvolto all'interno di un sacco di plastica bianco. Sul luogo dell'agguato gli agenti hanno recuperato un solo bossolo di una pistola calibro 3,80.

Oggi gli ultimi aggiornamenti della vicenda parlano del ritrovamento dell'auto delle due vittime: era stata abbandonata sotto un ponte lungo il fiume Carapelle, in una zona non molto distante dal fondo agricolo. Auto che lo stesso killer potrebbe aver utilizzato per la fuga. Da ieri notte i poliziotti hanno ascoltato parenti e amici delle vittime: tutti hanno dichiarato che entrambi sembravano apparentemente sereni. Con il duplice omicidio di Gerardo e Pasquale Cirillo sale a 8 il delle vittime di omicidi nel foggiano dall'inizio dell'anno: prima delle uccisioni di ieri, ce ne sono state 3 a Foggia, 2 a San Severo, e 1 a Zapponeta. Si tratta prevalentemente di casi irrisolti, eccezion fatta per San Severo dove i due presunti responsabili, entrambi minorenni, si sono costituiti.