Duplice omicidio Castrovillari: un capretto morto accanto al corpo di una vittima

Coppia uccisa, si segue la pista della criminalità organizzata

Carabinieri, foto generica

Carabinieri, foto generica

Castrovilllari, 5 aprile 2022 - Emergono nuovi particolari sul  duplice omicidio avvenuto ieri sera nelle campagne di Castrovillari, in Calabria, dove una coppia è stata trovata uccisa all'interno di un'auto in contrada 'Giammellona'. Le vittime sono state identificate: si tratta di Maurizio Scorza, un 57enne con precedenti pre droga, e della sua compagna, una 38enne di origini tunisine. Particolarmente macabro il ritrovamento dei cadaveri: la donna era sul sedile lato passeggero della vettura, il corpo dell'uomo è stato rinvenuto nel portabagagli della sua Mercedes. 

A dare l'allarme, avvisando le forze dell'ordine, una persona del posto che ha notato l'auto ferma coi fari ancora accesi. I due sono stati crivellati di colpi sparati, presumibilmente, con una pistola. Il duplice omicidio - stando alle prime informazioni - sarebbe avvenuto poche ore prima del ritrovamento dei cadaveri. Le indagini proseguono e si muovono verso un contesto di criminalità organizzata. E questo nonostante Scorza avesse solo precedenti per droga, non per mafia. Si cerca un legame con l'agguato del 2013, compiuto sempre ai danni dell'uomo che nell'occasione rimase illeso. Gli autori del tentato omicidio non sono mai stati individuati. La pista seguita dai carabinieri, sotto le direttive della Procura della Repubblica di Castrovillari, è quella di una vendetta negli ambiti della 'ndrangheta. Nel baule della Mercedes, fra l'altro, sarebbe stato trovato un baule morto. Era accanto al corpo di Scorza, un 'simbolo' che potrebbe rendere più solida la tesi della criminalità organizzata. Ma sul movente, al momento, tutte le ipotesi restano aperte.

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