Giovedì 25 Aprile 2024

Due per mille, ai partiti 19 milioni. Primo il Pd

Contributi per circa 7 milioni di euro al Pd, che stacca decisamente la Lega per Salvini Premier (2 milioni) e Fratelli d’Italia (circa 2 milioni): è il risultato della ripartizione del 2 per mille ai partiti rilevato dalle dichiarazioni dei redditi 2020 secondo quanto comunica il Mef.

Ricordiamo che si tratta di una somma che il cittadino, compilando il proprio 730, può devolvere liberamente a un partito di suo gradimento: se non sceglie nulla, resta allo Stato.

I contribuenti hanno destinato complessivamente ai partiti 18,9 milioni e il 36,2% dei contribuenti (7,4 milioni in tutto) ha scelto il Partito democratico. Segue Lega Salvini premier con il 15% delle scelte per 2,3 milioni ma incalzata da Fratelli d’Italia - Alleanza Nazionale (11,9% per 2,1 milioni).

Tra i più piccoli, Italia Viva, al debutto in questa classifica perché è nato nel 2019, raggranella 725mila euro, Azione (siamo già europei), il movimento dell’ex ministro Carlo Calenda porta in cassa circa 725mila euro, seguita da un’altra Lega: la ’Lega Nord per l’Indipendenza della Padania’ (646mila), mentre a Più Europa, la forza di Emma Bonino, vanno 609mila euro.

Ai Verdi va poco di più (616mila euro) mentre al Movimento politico Forza Italia arrivano 575mila euro, al Partito della Rifondazione Comunista - Sinistra Europea vanno 571.310, ad Articolo Uno 482.695 euro, mentre Sinistra Italiana incassa 438.166 euro. E ancora, al Sudtiroler Volkspartei vanno 334.426, mentre per i Radicali Italiani il totale delle donazioni porta in cassa 260.281 euro.

In fondo alla classifica l’Udc (28.472 euro) ‘battuta’ di poco da Democrazia solidale (28.911 euro).