Mercoledì 24 Aprile 2024

Droga e stupri, Genovese in lacrime "Ho perso il controllo della realtà"

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È scoppiato a piangere in aula, quando è finita l’udienza dedicata per ore al suo interrogatorio, ed è uscito con gli occhi gonfi Alberto Genovese, ormai ex imprenditore del web a processo per due casi, tra Milano e Ibiza, di violenze sessuali ai danni di due modelle, entrambe stordite con cocaina e ketamina, tra luglio e ottobre 2020. "Abusavo di droghe, non controllavo più la realtà e ho capito solo dopo, riguardando quei video, che la ragazza aveva manifestato il suo dissenso", ha detto, in sostanza, per cercare di giustificare il suo comportamento sulla 18enne nell’attico di lusso Terrazza Sentimento, in linea con una consulenza difensiva che ha parlato di un vizio di mente dovuto all’uso massiccio di stupefacenti. "Mi spiace per ciò che ho fatto, ora voglio cambiare vita", ha spiegato mostrando almeno a parole pentimento per quella fase della sua vita che ha causato sofferenze alle ragazze che frequentavano le sue feste. Party in cui, comunque, tutti quelli che ci andavano, ha sostenuto lui, erano ben consapevoli che il tema fosse ‘cocaina e sesso’.