Draghi incontra Greta Thunberg al Youth4Climate di Milano. Premier contestato

L'intervento del premier a Youth4Climate. "Impegno per portare il riscaldamento globale al di sotto di 1,5 gradi"

Mario Draghi con Greta e le altre attiviste (Ansa)

Mario Draghi con Greta e le altre attiviste (Ansa)

Milano, 30 settembre 2021 - "A livello di G20, vogliamo prendere un impegno per quanto riguarda l'obiettivo di contenere" il riscaldamento globale "al di sotto di 1,5 gradi". Sono le parole di Mario Draghi, riferite durante il suo intervento allo Youth4Climate a Milano. "Siamo consapevoli che dobbiamo fare di più, molto di più", dice il premier.  "Vogliamo sviluppare strategie di lungo periodo che siano coerenti con questo obiettivo". Il premier oggi ha incontrato le attiviste per l'ambiente Greta Thunberg, Vanessa Nakate e Martina Comparelli.

Draghi interrotto

Mini contestazione mentre il premier parlava: alcuni manifestanti hanno innalzato un cartello gridando "El pueblo unido jamas sera vencido", interrompendo il presidente del Consiglio. Gli attivisti sono stati subito allontanati dalla sicurezza, senza incidenti, e Draghi ha ripreso a parlare dopo pochi secondi. Il gruppetto di contestatori era composto da sette attivisti regolarmente accreditati. Il gruppo è stato allontanato dalla sala, senza che sia stato preso alcun altro provvedimento nei loro confronti.

L'intervento di Draghi

"La pandemia ed i cambiamenti climatici hanno contribuito a spingere quasi 100 milioni persone in povertà estrema, portando il totale a 730 milioni", il ragionamento di Draghi. "La crisi climatica, la crisi sanitaria e quella alimentare sono strettamente correlate. Per affrontare tutte queste crisi, dobbiamo agire più velocemente - molto più velocemente - e con più efficacia", ha proseguito.

Il presidente del Consiglio ha ammesso: "Siamo consapevoli che dobbiamo fare di più - molto di più. Questo sarà l'obiettivo del Vertice a Roma che si terrà alla fine di ottobre". Quindi l'impegno sulla frenata del riscaldamento globale, con l'obiettivo di portarlo al di sotto di 1,5 gradi. 

Draghi ha poi ringraziato i giovani "per le loro proposte, ragionevoli e centrate", perché "tutti insieme hanno scritto un programma di azione per i nostri governi". Però "fatemi dire una cosa sui nostri ' bla bla bla' (riferimento alle dichiarazioni di Greta Thunberg dei giorni scorsi, ndr). A volte il ' bla bla bla' è solo un modo per nascondere la nostra incapacità di compiere azioni, ma quando si fanno trasformazioni così grandi è necessario convincere le persone, convincerle che numeri come +1.5 gradi non sono qualcosa di creato ad arte ma numeri della scienza, e le persone di questo vanno convinte". E ancora: "La mia sensazione, però, è che i leader siano tutti convinti della necessità di agire e di agire presto".

Ma la transizione va affrontata "prima di tutto in maniera equa e molti di voi, tutti, hanno detto oggi che questa maniera deve essere inclusiva", ha detto ancora rivolto ai giovani. "Inclusivo significa includere i Paesi più poveri, i più fragili e includere voi (giovani, ndr). Non possiamo immaginare di fare nulla in questo campo senza la vostra partecipazione nei processi decisionali". 

Quindi ha concluso: "Dobbiamo agire adesso. Sono convinto che abbiamo tanto da imparare dalle vostre idee, i vostri suggerimenti e la vostra leadership. La vostra mobilitazione è stata di grande impatto, e potete starne certi: vi stiamo ascoltando".

Il colloquio con Greta

L'incontro con Greta Thunberg, Vanessa Nakate e Martina Comparelli è stato incentrato "sull'impegno dell'Italia nella lotta ai cambiamenti climatici e nella riduzione delle emissioni inquinanti, sul piano nazionale, europeo ed internazionale, alla luce della Presidenza del G20 e della partnership con il Regno Unito per la Cop26", riferisce Palazzo Chigi. Il colloquio "è andato benissimo", ha commentato Draghi. L'attivista italiana Martina Comparelli ha poi dichiarato che il premier "era d'accordo con noi, ma non ci basta". E ha aggiunto: "L'incontro non è durato molto. Avremmo voluto avere più tempo''.