Mercoledì 24 Aprile 2024

Donne in piazza contro i talebani. Spari sul corteo di Kabul

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L’Afghanistan è tornato nel baratro dell’oscurantismo: un anno dopo la riconquista di Kabul i talebani hanno cancellato diritti e libertà, imposto al Paese un regime ispirato al fondamentalismo religioso. E a opporsi, nonostante tutto, sono le donne che, piene di coraggio, scendo ancora in strada. Un esempio è stato l’intervento dei miliziani che ieri hanno sparato in aria per disperdere circa 40 donne che si erano radunate davanti al ministero dell’Istruzione al grido di "pane, lavoro e libertà". Alcune delle manifestanti che sono fuggite trovando rifugio in negozi vicini, sono state raggiunge dai talebani, che le hanno colpite con i calci dei fucili.

Le centinaia di donne che in questi mesi hanno scelto di sfidare il regime e protestare in strada sono state appunto picchiate, respinte con gli spari in aria, alcune attiviste di punta addirittura sequestrate. La restaurazione talebana continua ad accanirsi.