Donna trovata morta in casa Ferite sul corpo: ipotesi omicidio

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GENOVA

Si chiamava Cristina Diac la donna di 48 anni trovata morta ieri nel suo appartamento in via Orgiero a Sampierdarena di Genova. Il sostituto procuratore Gabriella Marino, assieme agli investigatori della squadra mobile, ha sentito a lungo in questura il marito e una coinquilina della donna. Il marito, è emerso dalle indagini, aveva un precedente per maltrattamenti nei confronti della donna, risalenti al 2019.

L’uomo al momento non risulta indagato, ma la procura ha aperto comunque un fascicolo per omicidio volontario. Nelle prossime ore verrà incaricato il medico legale per eseguire l’autospia che chiarirà le cause della morte e l’origine delle ecchimosi sul corpo.

Ancora poco chiari i contorni della vicenda, anche se quello che sembra delinearsi è uno scenario da omicidio preterintenzionale. La vittima potrebbe essere infatti caduta a terra durante una lite, l’ennesima secondo alcuni testimoni, tra i due. Forse spinta volontariamente. È stato l’abbaiare del cane della coppia ad attirare l’attenzione dei vicini, poi qualcuno ha chiamato i soccorsi. E non è il solo animale trovato nell’abitazione. I veterinari, infatti, si sono occupati di portare al sicuro, oltre al cane, anche un pitbull marrone, due gatti e un criceto che saranno affidati a canili e associazioni. La donna morta e il marito non erano molto conosciuti a Sampierdarena se non da chi, appunto, li vedeva passeggiare con il cane.