di Silvia Santarelli
SENIGALLIA (Ancona)
Investita e uccisa, forse da un’auto o mezzo cabinato, che l’avrebbe trascinata per otto chilometri. Questo, dopo che un altro veicolo aveva precedentemente travolto il suo cane, con cui lei – una donna di 81 anni di origine tedesca – era uscita per il classico giro serale. È avvolta nel giallo la tragedia avvenuta a Senigallia, nelll’Anconetano, poco dopo le 18 di ieri. I soccorritori sono stati allertati da un automobilista che ha notato un corpo in via Podesti, al centro della carreggiata. Sul posto si sono precipitati i sanitari, i vigili del fuoco e i carabinieri.
Il corpo era quello di Sigrid Tschope 81enne di origine tedesca residente nella frazione di Marzocca. Poco prima la polizia stradale era stata chiamata per rilevare un altro incidente sulla Statale Adriatica sud, a poca distanza dalla stazione ferroviaria: lì, un uomo alla guida di un mezzo commerciale, aveva investito un cane. Dopo i primi accertamenti, il cane è risultato appartenere alla donna trovata senza vita in mezzo alla strada a otto chilometri di distanza. Da una prima ricostruzione effettuata dagli agenti intervenuti sul posto per i rilievi, un mezzo potrebbe avere agganciato la donna, rimasta al centro della carreggiata in preda alla disperazione dopo l’investimento del suo cane. Un’ipotesi che però lascia ancora dei dubbi: dalla frazione di Marzocca, per raggiungere via Podesti, devono essere percorsi otto chilometri di statale dove sono presenti alcuni semafori e una rotatoria. A trarre in inganno il guidatore, che al momento non si trova, potrebbe essere stata la pioggia battente e la scarsa illuminazione.
Il corpo è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria e la polizia sta visionando le telecamere presenti nel tratto di strada che dovrebbe essere stato percorso dal mezzo, nella speranza di risalire al conducente che potrebbe essere ignaro dell’accaduto. Gli agenti hanno ascoltato anche la versione del’automobilista che ha investito il cane, da cui però non sono emersi particolari importanti per riuscire a chiarire alcuni lati oscuri della tragedia. Escluso che a trascinare il corpo della donna possa essere stato un camion, come era stato ipotizzato in un primo momento: i mezzi pesanti non possono percorrere la statale. Nelle prossime ore potrebbe essere disposta l’autopsia sul corpo della vittima.