Al rapper Neima Ezza, alias di Amine Ez Zaaraoui, sono stati revocati gli arresti domiciliari e sostituiti
con obbligo di dimora
nel Comune di Milano e permanenza a casa dalle 20 alle 7. Lo ha deciso
il gip Luca Milani che ha accolto in parte l’istanza dell’avvocato Scovazzi che difende il ventenne arrestato il 19 gennaio per due rapine che avrebbe commesso
in gruppo il 22 e il 23 maggio. Un tentativo
di affievolimento dei domiciliari era stato già provato e rigettato
dal gip Manuela Scudieri,
poi spostatasi in corte d’Appello.