Martedì 23 Aprile 2024

Cos'è il docente esperto, ecco i premi al merito (formativo). Muro dei sindacati

Dal 2032 maxi assegno agli insegnanti con la formazione più virtuosa. La Cisl va all’attacco: "Il provvedimento deve essere stralciato"

Una classe (Ansa)

Una classe (Ansa)

Roma, 13 agosto 2022 - Un assegno annuale ‘ad personam’, di importo pari a 5.650 euro che si somma allo stipendio. A partire dall’anno scolastico 2032/2033 gli 8mila insegnanti di ruolo che avranno ottenuto la valutazione migliore in tre cicli triennali consecutivi di formazione saranno insigniti della qualifica di docente esperto ottenendo il diritto a un incremento mensile in busta paga di circa 470 euro, pari al 15% dello stip endio medio. "Con il docente esperto si mette la formazione al centro della vita scolastica", ha affermato il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi. Ma sulla nuova figura introdotta dal decreto Aiuti bis, entrato in vigore lo scorso 10 agosto, è già polemica.

Il progetto è in linea con gli obiettivi del Pnrr che prevedono una riforma volta a costruire un sistema di formazione di qualità per il personale della scuola collegato alle progressioni di carriera. Un primo passo era già stato fatto con la legge 29 giugno 2022, n. 79 che ha introdotto la cosiddetta ‘formazione incentivata’. Si tratta di corsi di aggiornamento e formazione su base triennale volontari per chi oggi è già di ruolo e obbligatori per i neo-assunti, dopo l’adeguamento del contratto. La formazione, che dovrà essere svolta in orario diverso da quello di lavoro, potrà essere retribuita a seguito di una valutazione selettiva.

Nel dettaglio, secondo quanto prevede l’articolo 38 del decreto Aiuti bis, al superamento con valutazione positiva di un ciclo di formazione triennale gli insegnanti di ruolo di ogni ordine e grado del sistema scolastico statale ottengono un bonus una tantum, il cui importo, stabilito dalla contrattazione collettiva nazionale, non dovrà essere inferiore al 10 per cento e non superiore al 20 per cento dello stipendio percepito, nei limiti delle risorse disponibili. Gli insegnanti, che supereranno con successo tre cicli, dunque dopo 9 anni, potranno, invece, accedere alla qualifica di docente esperto ottenendo un aumento di stipendio senza che ciò comporti nuove o diverse funzioni oltre a quelle dell’insegnamento. Una possibilità che, tra il 2032 e il 2036, sarà riservata a 32mila docenti.

Introducendo un sistema di progressione di carriera meritocratico ed elitario, l’ultimo atto sulla scuola dell’agenda Draghi delude i sindacati che auspicavano aumenti a pioggia per un milione di lavoratori e un sistema di avanzamento per i docenti più ampio e strutturato.

Per il prossimo 8 settembre i sindacati della scuola – che avevano chiesto "lo stralcio del provvedimento" – hanno invitato tutti i partiti politici a un confronto. Per la Cisl Scuola la misura è volta a a "costituire una ristretta élite professionale"