Diffonde foto del marito con l’amante Dovrà risarcire la (ex) migliore amica

Si è sentita tradita, più che dal marito fedifrago, dalla sua migliore amica, con la quale lui aveva una relazione. La moglie, una 38enne, ha scoperto la tresca controllando il cellulare dell’uomo: c’erano foto hard inequivocabili, che immortalavano lui e l’altra. Lei ha perso la testa. E, tra dicembre 2020 e gennaio 2021, ha ordito una vendetta ben più pericolosa dello schiaffo rifilato all’ex amica, dopo essere piombata a casa sua. Ha infatti stampato quelle foto in formato A4, a colori, e le ha divulgate. I due erano nudi, davanti a uno specchio; il volto del marito non era visibile, ma lo era lei, a seno scoperto. Ha affisso quegli scatti davanti al portone del condominio dove abita la donna, e anche su quello di sua madre, a Reggio Emilia. E pure sui parabrezza delle auto. Non solo: li ha pubblicati anche su gruppi WhatsApp, corredandoli con frasi tipo "Sei una p. che ruba il marito alle altre". La moglie, una 38enne, è stata accusata, oltreché di lesioni, di diffusione di immagini sessualmente esplicite, ovvero revenge porn. Ieri, durante l’udienza preliminare, le due donne si sono riviste in aula. Mancava, invece, il marito. La difesa, affidata all’avvocato Marcello Fornaciari, ha richiamato la possibilità di fare un’offerta risarcitoria: se il giudice la ritiene congrua, può emettere il "non doversi procedere" anche se la parte offesa non è d’accordo. Il legale ha così proposto 7mila euro per evitare il dibattimento. Il pm Maria Rita Pantani si è opposta. Altrettanto ha fatto la parte offesa, assistita dall’avvocato Giovanna Fava. Il gup Dario De Luca ha però accolto la richiesta della difesa.

Alessandra Codeluppi