Mercoledì 24 Aprile 2024

Di Battista lancia il suo partito nella città di Mps

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"Su la testa, Siena". È partita ieri sera dal museo Santa Maria della Scala la prima tappa del tour che porterà l’ormai outsider 5 Stelle, Alessandro Di Battista, in tutta Italia per divulgare il suo progetto di rilancio di una "politica dal basso, fatta di incontri nelle piazze e di dialogo con le persone". Di fronte a una platea di 150 persone, tra i quali molti grillini senesi della prima ora, Dibba ha illustrato la sua volontà di "recuperare almeno in parte quel 55% di italiani che ha disertato le urne alle ultime elezioni". L’idea è "costruire un’opposizione extraparlamentare – ha spiegato affiancato dall’ex sottosegretario Alessio Villarosa – al governo Draghi. Non è facile, ma dobbiamo provare a riavvicinarci, a reincontrarci".

Poi il passaggio su Mps per svegliare le coscienze dei senesi: "I cittadini di Siena devono farsi sentire, devono andare sotto Montecitorio a protestare come hanno fatto gli aretini per Banca Etruria". E sulla fine della trattativa con UniCredit: "Mps deve diventare una banca pubblica di investimenti, una banca soprattutto rivolta al settore delle pmi per far sì che possano avere finanziamenti sulla transizione ecologica che, altrimenti, diventa una cosa da furbetti". E sulla morte dell’ex capo della Comunicazione Mps, David Rossi: "Sono convinto che non si sia davvero suicidato", ha detto rivolgendosi ai familiari presenti.

Cristina Belvedere