Giovedì 25 Aprile 2024

Desirée Mariottini, arrestata una 21enne. "Le procurava la droga"

La giovane, originaria del Botswana, indicata da più testimoni. Sarebbe stata consapevole dell'età della ragazza

Desirée Mariottini, fiaccolata per ricordare la 16enne (LaPresse)

Desirée Mariottini, fiaccolata per ricordare la 16enne (LaPresse)

Roma, 15 febbraio 2019 - Novità nel caso della morte di Desiréè Mariottini. La polizia ha arrestato una ventunenne del Botswana, ritenuta coinvolta nella drammatica vicenda della morte della sedicenne, ritrovata a ottobre senza vita in uno stabile abbandonato di San Lorenzo a Roma.  Nella perquisizione effettuata contestualmente al suo arresto sono stati sequestrati metadone e psicofarmaci. Per gli inquirenti avrebbe ceduto, in "maniera continuativa e aggravata", sostanza stupefacente alla sedicenne anche nei giorni precedenti alla sua morte. 

La 21enne sarebbe stata indicata in diverse circostanze e da più testimoni, come una persona che ha "aiutato" Desirèe a procurarsi ed assumere lo stupefacente all'interno dello stabile abbandonato di via Dei Lucani.

La giovane donna è stata rintracciata nel vano lavanderia di uno stabile in borgata Finocchio, alla periferia di Roma. I poliziotti della Squadra Mobile, coordinati dai magistrati del Gruppo Antiviolenza della Procura della Repubblica di Roma, hanno dato eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Roma. Dalla indagini sarebbe emerso che la 21enne era consapevole dell'età di Desiree e alcune persone presenti nello stabile di via dei Lucani l'avrebbero anche redarguita per il suo comportamento. La ventunenne si trova nel carcere Rebibbia Femminile.