Giovedì 18 Aprile 2024

Depp si riprende il suo Pirata Ora Disney gli offre una fortuna

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di Viviana Ponchia

"Neanche per 300 milioni di dollari e un milione di alpaca". Era il 2018. La Disney lo aveva scaricato dopo l’editoriale della ex moglie Amber Heard che lo accusava di maltrattamenti. Johnny Depp lanciò la sua maledizione come avrebbe fatto Jack Sparrow, il suo alter ego, non con la mestizia dell’attore tramortito da una bufera giudiziaria. Dalla tolda di una nave che non affonda mai – la dignità – proclamò che per nessuna ragione al mondo si sarebbe infilato di nuovo nei panni del pirata dei Caraibi. Come dire: mi avete rubato l’anima, adesso tenetevela. E invece forse se la riprende. Con tante scuse, 300 milioni di dollari e niente alpaca. Eterno ritorno alle origini. Un sortilegio. O un colpo di genio che fa contenti tutti: lui, la Disney, i fan affranti dalla sparizione dello strambo eroe senza etichette che segue solo il suo cuore pazzo, e non sempre nella direzione di un forziere da profanare. Davanti al tribunale lo citavano senza ritegno: "Signori, questo è il giorno che voi tutti ricorderete come quello in cui avete quasi catturato Capitan Jack Sparrow!" Lui lo spiegava già nella Maledizione della prima luna, primo tassello di una saga che potrebbe presto arrivare a sei: "Io sono un disonesto. E un disonesto puoi sempre confidare che sia disonesto. Onestamente parlando, è dagli onesti che devi guardarti, perché non puoi mai prevedere quando faranno qualcosa di incredibilmente stupido". Piacciono tanto quelli così. Soprattutto se escono da un processo per diffamazione con la medaglia dei diffamati. Ogni cosa si ricompone. Secondo i giudici la cattiva era lei, lui resta semplicemente un pirata.

E allora dall’Australia certi bene informati assicurano che è fatta, Depp sta trattando per la sesta reincarnazione dopo quella del 2017 (Dead men tell no tales) portata a termine sull’orlo dell’abisso. La major dal cuore buono sarebbe pronta a mettere da parte il passato. Al punto da voler proporre all’attore non soltanto la vecchia maschera ma anche uno spin-off di Disney Plus sulla prima vita di Jack Sparrow. Questa è la vittoria di Jack, a suo modo filosofo, convinto che "il problema non è il problema ma il tuo atteggiamento rispetto al problema". Uno che nelle situazioni più disperate (appeso come uno spiedino, travestito da dio dei cannibali) non perde la voglia di vivere e ricominciare.