Denise Pipitone e la prova del Dna. "Già prelevato a Olesya Rostova"

La trasmissione russa che ha accolto l'appello della ventenne ha provveduto a prelevare un campione. L'avvocato: "Inutile la nostra presenza a Mosca: lo invieranno e lo studierà la nostra genetista". Piera Maggio: "Unica soluzione per fugare ogni dubbio"

Piera Maggio con la foto della figlia Denise Pipitone (Ansa)

Piera Maggio con la foto della figlia Denise Pipitone (Ansa)

Roma, 31 marzo 2021 - Non era in diretta a 'Chi l'ha visto?', la madre di Denise Pipitone Piera Maggio, né ha fatto le valigie per andare a Mosca. Ma la notizia del possibile ritrovamento, in Russia, della sua bimba rapita nel lontano 2004 le riempie il cuore di speranza. Quell'Olesya Rostova, ormai donna, potrebbe essere la sua Denise? Piera Maggio ci va con i piedi di piombo, dopo tante segnalazioni rivelatesi sbagliate, ma comunque si è messa in moto la macchina degli accertamenti: è stato già prelevato un campione di Dna a Olesya (l'ha fatto la redazione del programma russo da cui la ragazza ha lanciato un appello per trovare la madre). Dunque a breve si scoprirà la verità sulla storia che ha tenuto gli italiani col fiato sospeso per 17 anni pieni di piste e misteri.

Denise Pipitone, l'ira di mamma Piera: "Mosca sa già la verità"

L'avvocato: niente viaggio a Mosca

Non andranno in Russia, Piera Maggio e Giacomo Frazzitta, almeno non a breve: "Inutile la nostra presenza a Mosca - ha spiegato il legale - loro dovrebbero inviare, anche privatamente, il Dna a Roma e la nostra genetista di fiducia Marina Baldi sarà sicuramente in grado di capire se c'è riscontro. Abbiamo a disposizione anche il Dna di Piero (Pulizzi, padre naturale di Denise) - ha aggiunto l'avvocato - in questo modo potremo avere un quadro completo: questa storia va chiarita con il Dna, non con le sensazioni".

Alessandra, Angela, Maddie: le altre storie di bimbe scomparse

Il messaggio di Piera Maggio

"Vogliamo rimanere con i piedi ben piantati a terra, cautamente speranzosi ma senza illuderci più di tanto anche perché le segnalazioni passate ci hanno mostrato che l'illusione non porta a nulla", ha detto Piera Maggio in un messaggio audio inviato a Chi l'ha visto. In trasmissione era presente il suo avvocato Giacomo Frazzitta, che spiega che Piera non ha potuto partecipare a causa di un "piccolo problema di salute".  La prova del Dna è una tappa importante. "In questi casi - ha aggiunto Maggio - ovviamente l'unica cosa da fare è chiedere che venga fatto il Dna ed è quello che noi chiediamo, l'unica soluzione per fugare ogni dubbio". E continua: "Mi preme dire che vogliamo ringraziare veramente quanti in questo momento ci sono vicini e solidali. Questo ci fa capire quanta gente e quante persone amano Denise e che non l'hanno dimenticata. Questo ci riempie il cuore".

Il giallo sta per chiarirsi. "Gruppo sanguigno entro il weekend"

Approfondisci:

Denise Pipitone, chi è Olesya Rostova. Tutti i dubbi sulla ragazza russa

Denise Pipitone, chi è Olesya Rostova. Tutti i dubbi sulla ragazza russa

Chi è Olesya Rostova

La somiglianza fra la madre di Denise, Piera Maggio, e Olesya Rostova è abbastanza evidente. Ma chi è la ragazza che in una trasmissione ha detto di essere stata rapita e poi ritrovata, nel 2005, in un campo rom della Russia?  L'età fra Denise e Olesya sembra  coincidere, ma la conferma - o la smentita - la potrà dare solo il confronto fra il Dna. Dalla tv russa Olesya ha rivolto un appello alla madre: "Non ti ho mai dimenticato, ti sto cercando e ho la possibilità di trovarti. Eccomi qui, sono viva, voglio conoscerti e trovarti".