Imperia, 70 delfini in gruppo: eccezionale avvistamento al largo di Cervo

I biologi e ricercatori dell'associazione Delfini del Ponente hanno immortalato il gruppo di cetacei nel Mar Ligure

Un gruppo di oltre settanta esemplari di delfini tursiopi avvistato dai ricercatori

Un gruppo di oltre settanta esemplari di delfini tursiopi avvistato dai ricercatori

Genova, 4 novembre 2022 - Lo spettacolo di 70 delfini tursiopi che nuotano in gruppo nel Mar Ligure, al largo di Cervo, in provincia di Imperia, è l'incredibile avvistamento fatto dai biologi marini e dai ricercatori dell'associazione Delfini del Ponente. Gli esperti hanno sottolineato l'eccezionale evento: "Ci trovavamo a circa un miglio dalla costa di Cervo quando abbiamo avvistato i primi tursiopi saltare fuori dall'acqua. In un attimo ci siamo resi conto che non erano soltanto un paio di delfini, erano tantissimi. Ci siamo ritrovati nel gruppo più numeroso che avessimo mai avvistato in queste acque in oltre quattro anni di ricerca", hanno raccontato Davide Ascheri (presidente) ed Elena Fontanesi dell'associazione di ricercatori.

E' pur sempre il Santuario dei Cetacei, ma per i biologi è raro vederne così tanti tutti assieme, ha spiegato Ascheri, che ha partecipato al reportage fotografico della gallery: "Difficilmente i tursiopi formano gruppi così grandi nel Mar Mediterraneo. Mediamente formano gruppi di 12-15 esemplari che nuotano insieme". 

Le foto

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Emozionante per i ricercatori l'aver riscontrato la presenza di molti cuccioli: "Ne abbiamo contati almeno 20, ma saremo più precisi sicuramente dopo la foto-identificazione". Durante l'incontro infatti i membri dell'associazione Delfini del Ponente hanno scattato oltre tremila immagini che in seguito li aiuteranno a identificare i tursiopi, identificabili per alcuni segni unici e permanenti sulla pinna dorsale. "Siamo appena all'inizio della procedura di foto-identificazione. Tuttavia, ci siamo resi conto già in mare, che la maggior parte sono delfini tursiopi che noi vediamo regolarmente, altri invece sono visitatori ossia che avvistiamo in modo sporadico e altri sono delle vere e proprie new entry che non avevamo ancora catalogato nella nostra area di studio", ha concluso Ascheri.