Martedì 23 Aprile 2024

Delfini a Venezia, il racconto: "Così li abbiamo salvati"

L'operazione di allontanamento ostacolata dal passaggio dei mezzi, l'esperto del Cert: "Andavano avanti e indietro, disorientati"

Delfini a Venezia, il Cert in azione

Delfini a Venezia, il Cert in azione

Venezia, 23 marzo 2021 - "La cosa bella è che tutta la città ci ha aiutato, la gente ci dava indicazioni da riva per consentirci di portare a termine la nostra missione, rimettere  i delfini sulla strada giusta, spingerli verso il mare aperto". L'esperto del Cert - Cetacean strandings Emergency Response Team, task force nazionale, Università di Padova e ministero dell'Ambiente insieme per gestire le emergenze degli spiaggiamenti  - ricorderà quella di ieri come una missione speciale a Venezia: allontanare due delfini in ottima salute che si erano trovati in trappola nelle acque della laguna (qui il video), e tra la meraviglia di tutti si erano spinti proprio davanti a piazza San Marco, "nuotavano disorientati nel Canal Grande tra le imbarcazioni di passaggio".

"Probabilmente seguivano un gruppo di pesci, di prede in generale. Invece si sono trovati intrappolati dal muro di suono delle imbarcazioni, dal rumore dei motori - racconta l'esperto del Cert, gruppo coordinato dal professor Sandro Mazzariol -. Incrociamo le dita, speriamo non tornino indietro...". E' stata un'azione sinergica. Il team padovano ha coordinato l'operazione di 'sfratto' a fin di bene aiutato dai mezzi di polizia locale, guardia costiera, carabinieri, finanza e polizia.

Nell'intervento c'è l'organizzazione del progetto Life delfi, a tutela di animali  "molto intelligenti, carismatici, affascinanti". E' iniziato l'anno scorso, si concluderà nel 2024. In totale comprende 9 partner tra aree marine protette, università italiane e un ente croato. L'obiettivo: minimizzare l'impatto tra delfini e attrezzi da pesca. "La cosa innovativa - spiegano al Cert - è monitorare anche il contrario. Lo stiamo facendo. L'anno scorso abbiamo intervistato trecento pescatori in tutta Italia, per cercare di identificare le aree dove i delfini sono più esposti  a rimanere impigliati nelle reti. E abbiamo squadre di primo soccorso coordinate dal Cert. Quando uno di questi animali viene anche catturato dalla rete di un peschereccio, siamo pronti ad agire. Ieri è andata così. Siamo stati chiamati e subito ci siamo messi in navigazione".

Il primo obiettivo era proprio quello: verificare che gli "intrusi" non fossero rimasti impigliati in una rete. Non era questo il caso, il pericolo stavolta poteva invece arrivare dall'impatto con il traffico marino per la coppia, "probabilmente una madre e un giovane". L'operazione di allontanamento è stata ostacolata proprio da questo, "perché ogni volta che riuscivamo ad allontanare i delfini, passava un mezzo. Così loro andavano avanti e indietro, disorientati. Anche se non hanno mai perso il contatto. Alla fine ci siamo riusciti, si sono diretti verso il lido di Venezia". Con il tifo da stadio della città. Dall'inizio dell'anno, ricorda Mazzariol, "lungo le coste del Veneto sono stati trovati spiaggiati due delfini".  Stavolta il lieto fine.